Tempura: come friggere senza ingrassare

Tempura: come friggere in maniera salutare e senza ingrassare

Come si prepara la tempura, il tipo di frittura light ideale per chi tiene sia alla linea che alla salute e non vuole rinunciare al gusto

E’ vero che resistere al sapore croccante di una frittura appena servita è difficile. Ma è altrettanto vero che questa tecnica di cottura assai deliziosa può risultare nociva a causa delle alte temperature dell’olio e del suo riutilizzo che lo rendono cancerogeno. L’altissima quantità di olio assorbito dall’impanatura, inoltre, può trasformare il piatto in un acerrimo nemico della bilancia.
Per restare in forma dobbiamo dunque rinunciare al fritto?
Assolutamente no. Perché dall’oriente ci arriva tra le mani la soluzione perfetta che rispetta la nostra salute, non fa ingrassare ed è deliziosa per il palato: la tempura.
Come si fa la tempura?
Ce lo insegna NotizieBenessere con appena due ingredienti: acqua e farina di riso oppure farina bianca di tipo 00.
Ecco come si prepara:

  • versa in una terrina 200 ml di acqua quasi ghiacciata e in una sola volta 200 g di farina nell’acqua
  • mischia tutto grezzamente, non curandoti dei grumi che si formeranno (la panatura grezza, infatti, è una delle caratteristiche principali di questo tipo di frittura).
  • Ora passa alla cottura nell’olio, tenendo presente che la differenza di temperatura tra la pastella preparata e l’olio in cui andrà immersa è fondamentale per la riuscita
  • l’olio di sesamo bianco, o in alternativa quello di semi di girasole spremuto a freddo, sono ideali mentre la temperatura ottimale va da un minimo di 170 a un massimo di 180 gradi
  • fai cadere una goccia di tempura nell’olio per verificare la corretta temperatura: se la goccia comincia a friggere appena tocca il primo strato di olio, è troppo alta. Se invece la goccia va verso il fondo e risale sfrigolando dopo pochi secondi, è giusta
  • immergi i cibi all’interno della pastella ancora molto fredda e poi gettali nell’olio, magari prima passandoli leggermente nella farina di riso affinché la tempura aderisca ben bene.

Quali sono i cibi più indicati per la tempura?
Le verdure in generale, specialmente carote, fiori di zucca, zucchine, melanzane, champignon, peperoni (tutte tagliate a bastoncino o a fettine). Poi c’è il pesce, specialmente gamberi, totani e branzino.
Qual è il segreto finale per ottenere l’optimum?
Gli alimenti immersi non devono essere troppi né troppo pochi (per non variare eccessivamente la temperatura dell’olio), e infine la cottura deve essere breve per permettere alla pastella di dorarsi leggermente senza prendere il classico color giallo oro intenso.

* Friggere senza odori si può: ecco alcuni accorgimenti *

QUI l’articolo di NotizieBenessere

Pubblicato da Prosdocimi

L'autrice del blog é Prosdocimi, cagnolina cinica e mordace. Vive in Abruzzo insieme alla padrona, che tra un sollazzo e l'altro la ingozza di crocchette e cotiche. C'è anche il padrone, naturalmente. Ma lavora tanto e non c'è mai...

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