Tante sono le città le cui bellezze artistiche ed architettoniche costituiscono motivo d’orgoglio del nostro Paese. Stavolta, è il turno dell’Emilia Romagna con Parma, ufficialmente nominata “Capitale della cultura 2020”
Nato nel 2014 per sostenere e valorizzare i beni culturali e paesaggistici di quelle città che puntano sulla cultura come motore di sviluppo, il riconoscimento di “Capitale italiana della cultura 2020” ha visto premiati negli anni luoghi incantevoli come Cagliari, Lecce, Ravenna, Siena, Perugia-Assisi, Mantova, Pistoia e Palermo.
Perché proprio Parma?
Perché la commissione di sette esperti nominati dal Ministero ne ha apprezzato il progetto spaziante sulle sue diverse anime: romana, medievale, rinascimentale, barocca, borbonica e illuminista, tutte strette attorno al claim “La cultura batte il tempo”.
Chi ha avuto modo di visitare Parma, si è sicuramente reso conto della bellezza dei tanti luoghi nascosti, dell’accoglienza della gente e del buon cibo che, non a caso, gli è già valso il titolo di “Città creativa UNESCO per la Gastronomia” per l’unicità delle proposte gastronomiche e per l’eccellenza dei prodotti lavorati dalle aziende locali.
C’è anche una piccola curiosità
Sapevi che esiste anche un’altra Parma negli Stati Uniti? L’omonimia è dovuta al fatto che il fondatore restò impressionato dalla grandezza e dalla bellezza dalla nostra città.
E’ il Piemonte la regione più bella del mondo
Da R101
