Come scegliere i fiori di primavera da piantare sul balcone? Meglio le rose dai colori vivaci o i profumatissimi gelsomini?
Simbolo per eccellenza della primavera, i colori vivaci e i profumi inebrianti dei fiori possono cambiare l’umore della giornata e dare vivacità alla casa. Possiamo rallegrare i balconi o il nostro giardino piantando quelli giusti, come ad esempio la lavanda e i tulipani. Tuttavia, alcune varietà, come ad esempio il geranio o la primula, sono indicate per il balcone, mentre altre sono perfette per il giardino. La rosa rampicante e il gelsomino, ad esempio. Come scegliere bene?
Il geranio è il fiore da balcone per eccellenza. Di svariati colori, dal classico rosso al rosa al lilla, emana un buon odore ed é anche molto economico. Inoltre, é particolarmente resistente alle intemperie e non necessita di cure particolari. Se lo si tiene esposto al sole, poi, sarà ancora più bello e profumato.
La primula è considerata il primo fiore di primavera. Molto facile da curare, non ama il caldo e dunque va posizionato nella parte più fresca del balcone.
Inno alla primavera, il tulipano é perfetto sia nel vaso che in giardino, brilla di splendidi colori sfumati dal rosso al giallo, fino ai petali delicati, e porta buonumore.
Anche la lavanda si presta molto bene al balcone grazie alle infinite proprietà curative e rilassanti, dunque ideale per creare ottimi “profuma ambienti” o tisane dopo pasto.
Splendide e raffinate, le rose rampicanti danno un tocco di eleganza e vivacità al giardino. Sono piante arbustive perenni indicate per decorare muri, porticati, ma anche le pareti dei balconi. Devono prendere poco sole, altrimenti sbiadiscono e si seccano più in fretta.
Il gelsomino ha piccoli fiori bianchi delicati dal profumo intenso e inebriante. Si comporta come le rose e si espande su muri e tralicci.
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