Togliere le macchie di sudore a camicie e magliette senza rovinare il tessuto è possibile, grazie ai preziosi consigli delle nostre nonne tramandati di generazione in generazione
Spesso si formano sotto le ascelle e dietro il colletto dei vestiti fastidiose macchie di sudore gialle e antiestetiche. Come eliminarle? Ce lo insegna DonnaGlamour in un interessante articolo che ti propongo. Buona lettura!
A volte lavare l’indumento con un semplice detersivo non è sufficiente per togliere le fastidiose e antiestetiche macchine di sudore. Neanche l’azione sbiancante della candeggina risolve il problema. Che fare, dunque? Basta seguire i metodi della nonna: semplici trucchetti casalinghi per un bucato pulito come nuovo.
Bicarbonato di sodio
Prepara un composto a base di bicarbonato di sodio e acqua ossigenata, mescola bene e applicalo direttamente sulla zona da trattare, strofinando con delicatezza. Lascialo agire per circa un’ora, sciacqua e infila il capo in lavatrice.
Come agire sui capi scuri e colorati
L’alternativa al bicarbonato è l’aceto bianco, che va bene sia sulle camicie colorate che su quelle scure o bianche. Metti dell’acqua fredda in una bacinella con circa mezzo bicchiere di aceto bianco. Immergi prima la zona da trattare, dove sono gli aloni, e poi il resto della camicia. Lascia tutto in ammollo per circa un’ora e poi sciacqua. Per eliminare l’odore di aceto, che potrebbe risultare poco piacevole, ti consiglio di lasciare la camicia in ammollo in acqua calda (senza aceto questa volta) per circa mezz’ora e di procedere successivamente al normale lavaggio.
E se non hai l’aceto?
Esegui tutta la procedura con semplice acqua ossigenata senza aggiungere altro. In entrambi i casi, infine, è meglio versare qualche goccia di aceto o di acqua ossigenata direttamente sull’alone.