Non hai bisogno di organizzarti più di tanto quando lo smart working è limitato nel tempo. Diverso è se dura più settimane, e devi forzatamente adattare la tua casa ad ufficio. Come fare?

Non rischiare l’abbrutimento e il mal di schiena per le strane posizioni assunte, e organizza la tua casa per lo smart working! Ecco per te 5 semplici regole suggerite dal sito NotizieFuoriOnda che sicuramente miglioreranno le tue prestazioni professionali.

1. Scegli la stanza più adatta della casa e fai in modo che resti sempre la stessa: la postazione, infatti, deve essere stabile sia che lavori sul portatile che sul fisso.
   L’ideale sarebbe una stanzetta piccola dove poter solo lavorare ma se non ne disponi, ti conviene scegliere tra soggiorno, salotto o cucina. Importante è che non ci siano bambini a guardare la TV e che non si tratti della stanza da letto che, benché silenziosa, deve restare mentalmente adibita al riposo.
2. Prediligi un locale ben illuminato naturalmente e non artificialmente: la vista e l’umore ti ringrazieranno. La lampada va posizionata sempre sul tavolo e non alle spalle. No ai lampadari centrali.
3. Regola l’altezza dello schermo per assumere la posizione corretta, e se non disponi della sedia ergonomica come quelle da ufficio, presta la massima attenzione ai piedi, che vanno sempre poggiati bene a terra e paralleli. Per evitare i dolori al collo puoi alzare lo schermo del computer (che dovrebbe stare ad altezza occhi) con una sorta di rialzo artigianale fatto di scatole e libri posizionati sotto il computer. Non dimenticare, poi, che il mouse e la tastiera a parte su cui scrivere sarebbero ideali.
4. Smartphone in ricarica: tieni sempre il cellulare vicino e in carica per non rischiare che arrivi al 2% di batteria durante una call da casa.
5. Lavorare da casa richiede ordine, prima di tutto mentale. Dunque non ammassare giornali e lettere nella postazione, e tieni lontano la tazza sporca della colazione così come la raccolta punti del supermercato.

Non dimenticare, infine, di proteggere sempre il luogo di lavoro perché la concentrazione potrebbe risentirne. L’unica cosa che puoi aggiungere è una piantina, che rilassa e aiuta anche psicologicamente. Buon lavoro!

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