Eclissi anulare sabato 14 ottobre: a che ora e come vederla

Eclissi anulare sabato 14 ottobre: a che ora e come vederla

Eclissi anulare sabato 14 ottobre: a che ora e come vederla
Eclissi di Sole anulare sabato 14 ottobre: spettacolare fenomeno astronomico purtroppo non visibile dall’Italia, ma da seguire in diretta streaming. Ecco dove e come.

È prevista per sabato 14 ottobre 2023 una magnifica eclissi solare anulare caratterizzata dalla comparsa dello spettacolare anello di fuoco nel cielo. La fase massima del fenomeno astronomico si verificherà esattamente alle 17:59 del Tempo Coordinato Universale (UTC), ovvero le 19:59 ora italiana. Purtroppo non sarà visibile dall’Italia, nemmeno parzialmente, mentre negli Stati Uniti, America Centrale e Sud America l’evento si manifesterà al massimo dello splendore. Fortunatamente, anche se non potremo ammirare l’eclissi anulare coi nostri occhi dallo “Stivale”, essa sarà riportata su vari siti web che trasmetteranno le immagini in diretta streaming dai luoghi migliori.
Cos’è un’eclissi solare anulare?
Le eclissi di Sole si verificano quando il disco lunare si frappone tra la stella e la Terra. Poiché la Luna non ha un’orbita perfettamente circolare ma eccentrica (cioè ellittica), durante il moto di rivoluzione intorno al nostro pianeta raggiunge dei punti di minima distanza (perigeo) e massima distanza (apogeo). Anche se il Sole è sensibilmente più grande della Luna, dalla superficie terrestre i due oggetti sembrano avere un disco di dimensioni simili poiché il satellite naturale è molto più vicino: in media si trova infatti a 384.000 chilometri, mentre il Sole è a circa 150.000.000 km., una distanza definita come Unità Astronomica (UA).

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Quando il sistema Sole – Luna – Terra è perfettamente allineato e la Luna si trova all’apogeo, o nei pressi, dalla Terra il suo disco risulta leggermente più piccolo rispetto al Sole. Pertanto durante l’eclissi non riesce a coprirlo completamente, lasciando intravedere la parte marginale della corona solare.
Ecco spiegato il meraviglioso anello di fuoco che rende indimenticabile l’osservazione dell’evento.
Quanto dura?
Nel caso dell’eclissi anulare di sabato 14 ottobre 2023, i più fortunati potranno ammirare la fase centrale per oltre 5 minuti, uno dei tempi più lunghi degli ultimi anni. Il massimo dell’eclissi, come indicato, si verificherà alle 20:00 ora italiana, mentre l’inizio della fase parziale avverrà attorno alle 17:00. Si concluderà poco prima delle 23:00 per una durata complessiva di 6 ore.

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Dove sarà visibile?
Come specificato, purtroppo, dall’Italia non potremo ammirarla. Come mostra la mappa del portale Timeanddate, infatti, in Europa e in Asia il fenomeno non sarà visibile nemmeno in modo parziale. Avranno un minimo di fortuna gli abitanti dei Paesi all’apice dell’Africa occidentale, ma lo spettacolo darà il meglio di sé sarà nel continente americano. Gli Stati Uniti infatti saranno i più fortunati in assoluto, e vedono tra le città coinvolte Albuquerque, Eugene, Elko, Roswell, Kerrville e Corpus Chirsti, proprio come evidenziato dalla cartina interattiva della NASA. Saranno molto fortunati anche i cittadini di Brasile, Belize, Colombia, Costa Rica, Messico, Honduras, Nicaragua e Panama.
Cosa possiamo fare per vedere l’eclissi dall’Italia?
Innanzitutto ricordiamo che il Sole non va mai osservato direttamente a occhio nudo o senza strumenti adeguati, bensì muniti di appositi filtri solari per scongiurare danni agli occhi anche permanenti, cecità compresa. E comunque, noi italiani potremo contare sulle dirette streaming dal continente americano. Diversi portali specializzati (ma anche reti televisive all news) trasmetteranno le immagini dal vivo, e fra questi spicca il sito del Virtual Telescope Project (VTP) guidato dall’astrofisico Gianluca Masi, che avvierà la diretta a partire dalle 18:30 ora italiana.

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Pubblicato da Prosdocimi

L'autrice del blog é Prosdocimi, cagnolina cinica e mordace. Vive in Abruzzo insieme alla padrona, che tra un sollazzo e l'altro la ingozza di crocchette e cotiche. C'è anche il padrone, naturalmente. Ma lavora tanto e non c'è mai...

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