Zenzero e controindicazioni: i possibili effetti collaterali sullo stomaco

Zenzero e controindicazioni: i possibili effetti collaterali sullo stomaco 
Zenzero e controindicazioni: i possibili effetti collaterali sullo stomaco e sulla pelle

Molto utilizzato e apprezzato sia nella cucina orientale che in quella mediterranea negli ultimi anni, lo zenzero gode di molteplici proprietà in grado apportare notevoli benefici all’intero organismo. Tuttavia, è opportuno non esagerare nel consumo perché, sebbene in grado di alleviare dolori muscolari, mal di pancia e mal di testa, esistono situazioni in cui può scaturire effetti collaterali. Vediamo quali.

In caso di nausea
Una delle principali controindicazioni di questa pianta riguarda proprio la sua assunzione in caso di nausea. E’ vero che dopo un pasto eccessivo lo zenzero è in grado di aiutare il processo digestivo, ma può anche avere degli effetti collaterali che sarebbe bene evitare. Tra questi, ad esempio, vi può essere un forte bruciore di stomaco, soprattutto se lo stomaco è molto delicato. Lo zenzero, infatti, è una radice piccante e una volta ingerita dà la sensazione di qualcosa che brucia nello stomaco. In realtà, è la digestione che si sta attivando molto velocemente.

Polpette di Tofu e Zenzero, ricetta vegetariana

Esistono le allergie allo zenzero?

Sì. Per quanto sia raro, molte persone sono allergiche e non possono assumere questa radice in nessuna forma in quanto anche una piccola quantità potrebbe causare reazioni allergiche. Se dopo averla assunta compaiono dei rossori sulla pelle potresti essere allergico.

Ci sono altri casi in cui è sconsigliato l’uso?
Nei soggetti con tendenza a gastrite è consigliabile limitare il consumo di zenzero, visto lo stato di delicatezza che intestino e stomaco vivono in queste situazioni. L’uso eccessivo della pianta, dunque, potrebbe solo peggiorare la situazione invece che curarla.

Chi invece vuole usarla solo per favorire la digestione?

E’ bene che si limiti a un utilizzo ogni due o tre giorni.

Proprietà dello Zenzero

da Primochef

Pubblicato da Prosdocimi

L'autrice del blog é Prosdocimi, cagnolina cinica e mordace. Vive in Abruzzo insieme alla padrona, che tra un sollazzo e l'altro la ingozza di crocchette e cotiche. C'è anche il padrone, naturalmente. Ma lavora tanto e non c'è mai...

2 Risposte a “Zenzero e controindicazioni: i possibili effetti collaterali sullo stomaco”

  1. onestamente, non capisco che ricerche avete fatto: soffro di colon irritabile da diversi anni e grazie allo zenzero riesco a conviverci molto bene. Sono stato in Cina 2 volte e, come sapete, fanno uso dello zenzero praticamente in ogni pietanza. Mai sofferto di bruciori o dolori dovuti a colite o gastrite dovuta al colon irritabile. Se serve per alla digestione dovrebbe, quindi, aiutare le persone che soffrono di questa patologia, non credete?

    1. L’articolo si limita a rappresentare i possibili effetti collaterali dello zenzero in caso di consumi esagerati, in determinate situazioni e/o in alcuni soggetti. Quanto alla fonte, è riportata in calce all’articolo. Grazie della visita.

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