Risparmiare luce in casa e abbassare i costi della bolletta: ecco alcuni consigli pratici
Grava sempre maggiormente sul bilancio finale, eppure non possiamo farne a meno. Il riferimento è alla bolletta della luce, indispensabile per vivere bene ma a costi sempre più gravosi. Che fare dunque per pagare meno ma senza rinunciare agli elettrodomestici? DonnaGlamour propone alcuni piccoli accorgimenti da adottare quotidianamente per risparmiare luce in casa salvaguardando sia l’ambiente che il portafoglio. Vediamo quali.
- controllare sempre se le luci sono rimaste accese. Per pigrizia o per stanchezza, infatti, dimentichiamo spesso di dare un’occhiata in casa e non ci avvediamo che le luci restano attive ore e ore, o addirittura tutta la notte. Prima di andare a dormire, dunque, è bene fare il giro delle stanze e assicurarsi che tutto sia a posto
- evitare l’utilizzo dell’illuminazione artificiale in pieno giorno. Se è vero che in inverno la disponibilità di fonte di luce naturale è più limitata, è altrettanto vero che in primavera e in estate è il contrario. Ecco perché è importante sfruttare al massimo i raggi solari fino al tramonto per non accendere lampadine, e risparmiare (ad esempio, spostando la scrivania verso il sole e sfruttare al massimo la luce del giorno)
- i grandi elettrodomestici andrebbero utilizzati a giorni alterni, così da abbattere anche i costi dell’acqua. La lavatrice va usata a pieno carico sia per risparmiare che per ridurre gli sprechi. Stesso discorso per lavastoviglie e asciugatrici.
- dimenticarsi dello stand–by può costare fino a 80 euro l’anno! Ecco perché è bene scollegare sempre i dispositivi dalle prese quando non in uso. Televisori, computer, microonde e altri elettrodomestici consumano corrente anche con il solo LED luminoso, dunque perché farli “lavorare” a vuoto e sprecare soldi? ☺️
