A Grottammare presto i rifiuti rintracciabili col chip

A Grottammare presto i rifiuti rintracciabili col chip

Grottammare (Ascoli Piceno). Brutte notizie per chi non rispetta le regole: forse entro fine anno i sacchi con codice a barre o microchip per rintracciare il soggetto conferitore. Ipotizzata la possibilità di una tariffa puntuale

       Grazie all’allargamento della raccolta differenziata a tutto il territorio in collaborazione con la PicenAmbiente S.p.A., il Comune di Grottammare in provincia di Ascoli Piceno ha raggiunto il 64% di raccolta in termini percentuali.

          Tuttavia, nonostante i buoni risultati, ci sono ancora cittadini con cattive abitudini che gettano i sacchi anche quando non è previsto il ritiro.

           L’assessore all’ambiente del Comune marchigiano, Daniele Mariani, pensa già a un ulteriore servizio che rivoluzionerà il sistema di conferimento e la tariffazione (se sarà possibile introdurne una puntuale): sacchi per l’immondizia dotati di codice a barre o chip, pertanto riconducibili al conferitore.

        Il sistema dei “sacchi personalizzati“, che potrebbe scattare entro la fine dell’anno, consente la rintracciabilità di chi non rispetta le regole e continua a gettare i rifiuti nei giorni in cui non è previsto il conferimento, ed è una tutela in più per chi fa la raccolta con diligenza e senso civico.

         Le novità non finiscono qui: entro il prossimo anno è previsto il potenziamento della differenziata anche nelle zone periferiche come Montesecco, San Francesco, Colle Valle, Valtesino e Strada Cuprense, ove al momento il servizio è previsto solo in parte.

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Pubblicato da Prosdocimi

L'autrice del blog é Prosdocimi, cagnolina cinica e mordace. Vive in Abruzzo insieme alla padrona, che tra un sollazzo e l'altro la ingozza di crocchette e cotiche. C'è anche il padrone, naturalmente. Ma lavora tanto e non c'è mai...

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