Digerire cipolla cruda: sogno o realtà? Qui alcuni semplici stratagemmi tramandati di generazione in generazione per superare il problema

La cipolla è uno degli ingredienti più utilizzati in cucina, perfetta per ogni piatto che varia dall’antipasto al secondo. Peccato che non sia facile da digerire e che spesso procuri fastidiosi bruciori allo stomaco. Trattandosi però di un alimento ricco di proprietà benefiche, tanto più salutare se mangiato crudo, non se ne può fare a meno. Dunque che fare per gustarlo senza dover poi patire fastidiosi reflussi? Vediamo alcuni facili e validi rimedi 🙂

Togli l’acidità alla cipolla con acqua o sale
La cipolla è decisamente più digeribile se mangiata cruda, ma è ancora più appetitosa e leggera se immersa in acqua tiepida e aceto bianco. L’ideale sarebbe farlo circa mezz’ora prima del suo utilizzo, così risulterà perfetta nell’insalata coi legumi

Se invece voglio mangiarla nell’insalata mista?
Devi tagliarla a rondelle e stenderla su un tagliere. Dopo di che tamponarla con del sale fino (l’ideale sarebbe utilizzare quello integrale, che fa molto bene alla salute). Dopo aver eseguito l’operazione, puoi immergere la cipolla in acqua fredda per massimo cinque minuti e asciugala ben bene con un panno in cotone per non alterarne il sapore.

Come posso renderla meno forte?
Semplicemente immergendola nel latte. Dopo averla affettata, devi adagiarla in un’insalatiera con del latte per circa un’ora e ripetere l’operazione due volte (almeno 2 ore prima della preparazione) dopo di ché puoi passarla velocemente sotto l’acqua e asciugarla per bene. Ora la cipolla è perfettamente digeribile e pronta per essere gustata in insalata o come accompagnamento con olio, sale e aceto.

Calzone di Cipolle: ricetta rustica

Fonte Primochef