Cheesecake alla Philadelphia: ricetta perfetta per il fine pasto

Cheesecake alla Philadelphia: ricetta perfetta per il fine pasto

Cheesecake alla philadelphia, senza cottura, perfetta come fine pasto e particolarmente apprezzata nella stagione calda

Con base di biscotti Digestive e burro, la Cheesecake alla Philadelphia è facilissima da preparare in quanto senza cottura. La ricetta di PrimoChef prevede 30 minuti di preparazione. Le dosi sono per 8 persone. Buon lavoro!

Ingredienti:

  • 200 g di biscotti Digestive
  • 120 g di burro fuso
  • 500 g di Philadelphia
  • 200 ml di panna fresca
  • 125 g di zucchero a velo
  • 1 bustina di vanillina
  • 10 g di colla di pesce
  • 200 g di frutti di bosco

Esecuzione:

  • frulla i biscotti con un robot da cucina e unisci il burro fuso
  • mescola in modo da ottenere un composto simile alla sabbia bagnata
  • versa sul fondo di una tortiera di 22 cm di diametro e premi bene con il dorso di un cucchiaio in modo da compattarlo
  • ora metti in frigorifero per almeno 30 minuti e nel frattempo dedicati alla crema
  • con le fruste elettriche monta la panna, e tienine da parte 3 cucchiai che serviranno dopo
  • a parte, lavora la Philadelphia con lo zucchero a velo e la vanillina e una volta ottenuto un composto cremoso, unisci la panna montata mescolando delicatamente dal basso verso l’alto in modo da evitare di smontare il composto
  • metti in ammollo la gelatina in acqua fredda per 10 minuti, quindi strizzala e falla sciogliere con la panna tenuta da parte in un pentolino a fiamma bassa
  • unisci alla crema di formaggio e dai una mescolata veloce
  • versa tutto sulla base ormai fredda, livella la superficie e riponi in frigorifero per almeno 6 ore
  • servi la cheesecake ben fredda decorando la superficie con i frutti di bosco freschi.
  • Buon appetito!
* Cheesecake con Nutella e riso soffiato *

Fonte: PrimoChef

Pubblicato da Prosdocimi

L'autrice del blog é Prosdocimi, cagnolina cinica e mordace. Vive in Abruzzo insieme alla padrona, che tra un sollazzo e l'altro la ingozza di crocchette e cotiche. C'è anche il padrone, naturalmente. Ma lavora tanto e non c'è mai...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *