La dieta antistress: quali sono i cibi giusti e le regole da seguire?
Consumare cibi eccessivamente grassi o ricchi di zucchero quando si è stressati è consuetudine alimentare nociva in quanto apporta molte calorie e amplifica gli squilibri neurovegetativi di partenza, innescando inoltre un circolo vizioso in cui il rimedio apparente in realtà incrementa il problema.
Quando l’assetto ormonale viene alterato, infatti, si innescano carenze nutritive a cui l’organismo reagisce attivando lo stimolo della fame: se non mangiamo gli alimenti giusti, l’appetito persiste anche a stomaco pieno, aumentando così il rischio del sovrappeso.
Quali sono i cibi giusti?
La prima regola è eliminare tutti quegli alimenti che rallentano il metabolismo quali le carni rosse grasse, il latte, i formaggi, gli yogurt e i dolcificanti come lo zucchero raffinato.
I cereali raffinati sono concessi con moderazione – compresi pasta, riso e pane – così come gli ortaggi tipo barbabietole, zucche e patate.
Importante è incrementare l’apporto di sostanze utili ai processi di reazione allo stress: bene le proteine magre come quelle contenute nelle carni di pollo, di tacchino e nel pesce; bene anche le vitamine, soprattutto la C e quelle del gruppo B.
Quali sono le regole da seguire?
- Controllare i condimenti: possiamo usare due cucchiai di olio extravergine di oliva distribuiti nell’arco del giorno; per il resto dobbiamo condire con l’aceto, ma non quello balsamico, ricco di zuccheri.
- Bere 2 litri di acqua al giorno a temperatura ambiente e lontano dai pasti.
- Utilizzare esclusivamente sale iposodico.
- Via libera al thé che contrasta la ritenzione idrica
- Le verdure vanno mangiate senza limitazioni perché ricche di oligoelementi che ricaricano i sistemi di autodifesa antistress.
Mangiare sano, dunque, è la risposta sia ai chili di troppo che allo stress!