Al via il 13 settembre 2017 la sesta edizione di Pechino Express. L’appuntamento è per ogni mercoledì su Rai 2
Parte la sesta edizione di «Pechino Express» su Rai2, tutti i mercoledì dal 13 settembre 2017: il viaggio di ritorno dal Medio Oriente
Confermato Costantino della Gherardesca al timone, il viaggio di quest’anno parte dalle Filippine e prosegue verso Taiwan per approdare in Giappone, fra tradizioni millenarie e grattacieli. Il traguardo finale è Tokio.
Pechino Express, chi saranno le caporali?
Antonella Elia e Jill Cooper le caporali di questa edizione.
Dopo aver lavorato con maestri come Mike Bongiorno, Corrado e Raimondo Vianello, Antonella Elia ha incassato la vittoria del Reality “L’isola dei famosi” nel 2012.
Jill Cooper, esperta di fitness, nota per aver partecipato a trasmissioni quali “Amici”, “Grande Fratello” e “Buona Domenica”, ha al suo attivo manuali, integratori dietetici e abbigliamento sportivo.
Pechino Express, le dichiarazioni di Antonella Elia a Sorrisi
In un’intervista a Sorrisi, Antonella Elia ha dichiarato di sentirsi come il Soldato Jane in quanto estremamente determinata, proprio come i marines. Dice inoltre che partecipare a Pechino Express è equivalso per lei a una pazzesca avventura, dove il contatto con le persone, l’adrenalina della corsa, la scoperta di posti nuovi e la natura meravigliosa hanno regalato emozioni travolgenti sin dal primo minuto.
Prima della partenza, Antonella Elia si è allenata con la danza, il kickboxing, e la pole dance, e sempre avrà nel cuore la generosità delle persone. Ripartirebbe anche domani, nonostante al ritorno dal viaggio si sentisse totalmente sfinita.
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Pechino Express, le dichiarazioni di Jill Cooper
Sempre a Sorrisi, Jill Cooper si è definita talmente “caporale” che avrebbe preferito il titolo di sergente, capitano, generale o ammiraglio. Ha partecipato alla trasmissione per mettersi alla prova in un contesto unico al mondo, fra luoghi incantati e a contatto con le persone locali, allo scopo di affrontare le sue paure: non sapere dove dormire, mangiare insetti o fare l’autostop. Dice di aver scoperto che nessuno di noi è solo e che il mondo è pieno di persone buone. Stare lontano dalla famiglia è stata la rinuncia più difficile, soprattutto quest’anno che festeggia 10 anni di matrimonio e la laurea della figlia. Essere atleta le è stato utilissimo grazie alla tolleranza al dolore e alla stanchezza che è abituata ad affrontare e a superare. “Pechino Express” dice “è durissimo, ve lo posso garantire, non solo fisicamente ma anche psicologicamente“.
Pechino Express per lei è stato come il cammino di Santiago: tante preghiere e riflessioni sulla fede. Ha visto l’aiuto di Dio in ogni paesaggio ed è tornata profondamente cambiata. Non per nulla, lo rifarebbe anche domani.
