Un recentissimo studio alimentare ha portato alla luce le conseguenze della dipendenza da caffè. Le conclusioni sono molto interessanti 👌
Il caffè è parte integrante della vita soprattutto in Europa, dove il consumo di caffeina è tra i maggiori al mondo, attestandosi sulla quantità di 5 chili a persona.
La risposta è sì. Studi effettuati sulle api che impollinavano determinate piante da caffè hanno evidenziato come la caffeina rendesse questi insetti non solo più svegli ma addirittura più acuti rispetto a tutti gli altri.
Dagli animali all’uomo il passo è stato breve
Dobbiamo dire grazie allo studioso Micheal Pollan, che nell’ambito di uno studio su alimentazione e sostanze psicoattive, ha provato su se stesso gli effetti della caffeina e della teina interrompendone per 3 mesi il consumo.
Qual è il responso?
Inseriti nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, i sintomi associati all’astinenza da caffeina e provati da Michael sono affaticamento, sonnolenza e irritazione.
I consumatori di caffè si accorgono di questi sintomi?
No in quanto la sostanza è talmente in circolo all’interno del loro corpo che nel momento in cui gli stessi assumono il primo caffè della giornata annullano l’inizio del processo di astinenza.
E tu amico, sei consumatore abituale di caffè? Hai mai provato l’astinenza da caffeina? 😜
Fonte: Toluna.com