Come far mangiare legumi e verdure ai bambini

Come far mangiare legumi e verdure ai bambini: ecco i consigli della nutrizionista

Come far mangiare legumi e verdure ai bambini

In un interessante articolo riportato su VeganDiscoveryTour la dottoressa Stefania Candilera, biologia nutrizionista nonché mamma di due bimbi, suggerisce alcune strategie per rendere legumi e verdure più appetibili ai più piccoli. Vediamole insieme ♥️

  • Utilizza verdura e legumi per condire la pasta o i cereali in chicco. Esempi: sugo di ceci lessati e spadellati con olio pepe e sale, oppure con aggiunta di salsa di pomodoro e/o di panna vegetale. Lo stesso si applica alle verdure.
  • Riduci verdura e legumi in crema e utilizzali all’interno di piatti più elaborati: torte salate, focacce, panzerotti, polpette.
  • Usa i legumi anche sotto forma di farina (es. farina di ceci) con cui preparare delle gustose frittate vegetali.
  • Il purè è un piatto amato dai bambini: lessando le patate (sbucciate e tagliate a dadi) in poca acqua, assieme a un po’ di legumi secchi (lenticchie rosse decorticate, o piselli spezzati, fave, ecc.) puoi frullare tutto assieme con un po’ di latte di soia e olio d’oliva, ottenendo un purè colorato e gustosissimo.
  • Vegburger di legumi e verdura: sono innumerevoli le ricette per prepararli in casa e i bambini li apprezzano molto.
  • Tofu: si può utilizzare sbriciolato nei ripieni di torte salate, come fosse ricotta, o nella pasta o sulla pizza. Impanato e passato in padella è gradito a molti bimbi.
  • Verdure in besciamella: le verdure più diverse, specie cavolfiori e altre della stessa famiglia, si possono lessare (lasciandole un po’ croccanti) e far cuocere in forno ricoperte di besciamella vegan.
  • Verdure al forno gratinate: come sopra, ma al posto della besciamella si ricopre la verdura con un mix di pangrattato, erbe aromatiche e spezie (e un po’ di olio).

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Pubblicato da Prosdocimi

L'autrice del blog é Prosdocimi, cagnolina cinica e mordace. Vive in Abruzzo insieme alla padrona, che tra un sollazzo e l'altro la ingozza di crocchette e cotiche. C'è anche il padrone, naturalmente. Ma lavora tanto e non c'è mai...

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