Donne delle pulizie scambiano per spazzatura un’opera d’arte. Accade al Museion di Bolzano

Museion di Bolzano: addette alle pulizie scambiano per spazzatura un’opera d’arte

Museion di Bolzano

      La sera precedente c’era stata una festa al Museion. Le donne delle pulizie si sono presentate all’alba con le ramazze in mano e vedendo coriandoli, bottiglie vuote buttate a terra, mozziconi, scarpe, carta e vestiti, avranno pensato: “Certo che ’sti maleducati ne hanno lasciata di roba in giro…“. E così, olio di gomito, hanno fatto il loro bravo lavoro e hanno “pulito” l’opera d’arte ispirata alle feste dall’ex ministro socialista De Michelis.

       “Tutto quello sporco“, infatti, era un’installazione creata per la “Casa atelier” di Museion da Goldschmied & Chiari, in arte Goldi&Chiari, un duo di performer tra i più ambiti nei circuiti dei musei d’arte contemporanea, intitolata “Dove andiamo a ballare stasera?” e ispirata da una guida alle discoteche scritta dall’ex ministro socialista De MIchelis. Evidentemente la situazione era stata così realisticamente riprodotta da far sembrare la sala tutta da risistemare. Da qui l’opera di “pulizia” delle solerti operatrici.

      La direttrice di Museion, Letizia Ragaglia, parla di precedenti illustri con l’Alto Adige, dalla vasca incerottata di Joseph Beuys (ripulita con cura dagli addetti alle pulizie) alla porta di Marcel Duchamp (ritinteggiata dagli imbianchini alla Biennale di Venezia):

Ma com’è possibile che sia successo, non avvisate il personale? “Certo che avvisiamo! Ma venerdì sera c’era stato un evento e abbiamo detto al personale di pulire nel foyer e di lasciare stare il resto. Evidentemente hanno pensato che quello fosse il foyer. Il danno è stato fatto ma per fortuna riusciremo a rimediare perchè l’installazione non è stata buttata nell’immondizia. Vedremo di aprire i sacchi – le signore hanno fatto un’encomiabile ‘differenziata’ dividendo vetro, carta, ecc. – e di riposizionare tutto dov’era, aiutandoci con le foto. Ricordo che il lavoro s’inserisce nel progetto espositivo nazionale curato da Achille Bonito Oliva che si chiama ‘L’albero della cuccagna. Nutrimenti dell’arte’. Per il momento ci scusiamo con i visitatori… al posto dell’opera che avrebbe dovuto rimanere esposta un mese e mezzo… c’è un cartello”

Museion di Bolzano

Fonte: huffingtonpost

Pubblicato da Prosdocimi

L'autrice del blog é Prosdocimi, cagnolina cinica e mordace. Vive in Abruzzo insieme alla padrona, che tra un sollazzo e l'altro la ingozza di crocchette e cotiche. C'è anche il padrone, naturalmente. Ma lavora tanto e non c'è mai...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *