Mette la telecamera nella toilette per spiare le colleghe: smascherato guardone vicentino
Dovrà rispondere di violenza privata lo spione vicentino che ha installato una telecamera nel bagno dell’azienda dove lavorava. Smascherato dalla Sim Card, a nulla sono valse le scuse ed è stato licenziato
Perché perdere tempo su YouPorn quando il divertimento è a portata di mano… ops, di bagno? Questo deve aver pensato un signore di Caldogno (Vicenza) che tra wc e lavabi della toelette del suo ufficio aveva nascosto una microcamera con cui registrava le colleghe impegnate in intime necessità!
Grazie alla Sim installata nel dispositivo, lo spione riceveva i filmati e li archiviava in una cartella dal nome innocente e confidenziale: “amikette”, probabilmente oberatissima visto che catalogava pixel provenienti da quella e da altre toilette pubbliche sin dal 2011!
Una vittima però ha scoperto la telecamera e l’ha segnalata al titolare. Sporta la denuncia, partivano le indagini che riconducevano al 38enne vicentino, intestatario della scheda telefonica dove erano custoditi i filmati taboo.
Nonostante le scuse al datore di lavoro, l’uomo è stato licenziato e ora deve rispondere di violenza privata davanti al Giudice.
Della serie “chi di Sim ferisce, di Sim perisce”!