Zita allo Scarpariello
Semplice ma gustoso, la Zita allo Scarpariello è un piatto condito con il cosiddetto sugo finto, ovvero senza carne. I protagonisti sono i formaggi, e vede il nome nascere presso i quartieri spagnoli di Napoli dove veniva realizzato dalle mogli degli scarpai.
Nel sud Italia il termine Zita indica la sposa e infatti questo formato è tradizionalmente associato ai matrimoni come piatto irrinunciabile dei banchetti nuziali. La tradizione vuole che la Zita, caratterizzata da uno spessore e ruvidezza importanti, sia spezzata a mano in parti irregolari prima di essere messa in pentola per la cottura. La zita può essere impiegata nella preparazione di ricette al forno o di paste asciutte condite con sughi densi e colorati, di carne o pesce, con verdure, ortaggi o formaggi saporiti come il provolone o il caciocavallo. In alternativa risulta ottima anche condita con sughi vegetali e l’aggiunta di ortaggi come peperoni, melanzane e zucchine. A seguire la ricetta. Buon lavoro!
Ingredienti per 4 persone:
- 400 g. di Zita
- 500 g di pomodori pachino
- 50 g di pecorino romano
- 100 g di Parmigiano grattugiato
- uno spicchio di aglio
- olio EVO
- qualche fogliolina di basilico fresco
- sale e un peperoncino
Esecuzione:
- in una padella capiente antiaderente metti un filo di olio con lo spicchio di aglio e fallo scaldare
- aggiungi i pomodorini tagliati a metà, unisci un mestolo di acqua bollente e lascia cuocere per una ventina di minuti
- ora aggiungi il peperoncino e regola di sale
- nel frattempo metti a cuocere la Zita in abbondante acqua salata, scola al dente e versala nella padella, aggiungi una mangiata di basilico a pezzetti, il parmigiano, il pecorino romano e se occorre un po’ di acqua di cottura
- amalgama e fai cuocere per qualche minuto. Il condimento dovrà diventare cremoso.
- Buon appetito!
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