Sulle rive del fiume Zabalo, in Ecuador, il silenzio è d’oro. Come ci racconta Mezzopieno News, nel Quiet Park di recente istituzione la quiete è protetta come una vera e propria risorsa naturale
Non ci sono strade né edifici residenziali o commerciali nelle vicinanze, e neppure linee elettriche di alta tensione che col ronzio potrebbero disturbare gli animali. Persino il traffico aereo sopra la riserva è interdetto: è il Quiet Park 🙂
Il parco del silenzio ecuadoregno
“Il fiume Zabalo è il paradiso in Terra” – ha dichiarato l’ecologo Gordon Hempton, fondatore della Quiet Park International – “è come camminare dentro un enorme orologio biologico, dove puoi quasi sentire il ticchettio della natura. È un’esperienza trasformativa”.
Natura e silenzio dominano questo angolo di paradiso
Crescenti evidenze scientifiche dimostrano che l’inquinamento acustico, oltre a danneggiare gli habitat della fauna selvatica, ha un impatto deleterio sulla salute umana. Il parco di Zabalo, dunque, rappresenta uno spazio dove riscoprire la bellezza dei suoni naturali, oltre ad aiutare gli indigeni Cofán nella difesa della loro terra e della loro cultura.
L’agenzia Internazionale conta sull’apertura di molti altri parchi del silenzio
“Quiet Parks International” l’agenzia dedicata alla diffusione della quiete in tutto il mondo, spera ora che molti altri parchi seguano l’esempio del Zabalo, vietando l’inquinamento acustico e tutelando il silenzio.
“L’inquinamento acustico non è solo un fastidio: causa perdita di salute e influisce drammaticamente sulla capacità della fauna selvatica di sopravvivere. Certificando il fiume Zabalo come il primo Quiet Park al mondo, stiamo aprendo la strada a molti altri parchi tranquilli in tutto il mondo”.
QUI il bellissimo video