Incredibile storia raccontata agli agenti della Squadra Volante da un pusher. Lo stupefacente gli sarebbe stato venduto dal supereroe della Marvel, Wolverine

“La droga me l’ha data Wolverine, io sono un X-Men”. A pronunciare questa frase non è stato un attore sul set di un film della Marvel, ma un pusher anconetano ventitreenne e denunciato. Gli uomini della Volante lo hanno fermato in Corso Carlo Alberto, insospettiti dal fatto che si nascondeva dietro agli alberi cercando di camuffarsi alla vista dei poliziotti. Inevitabile per gli agenti procedere all’identificazione e alla perquisizione. A quel punto, hanno scoperto che il 23enne nascondeva un panetto di hashish di 14 grammi circa.
Il ragazzo fornisce una versione dei fatti a dir poco fantasmagorica
Ormai scoperto, il giovane ha deciso di raccontare la sua versione dei fatti, ovvero che deteneva dei poteri soprannaturali che gli permettevano di passare attraverso gli ostacoli. Accortosi, però, di essere un tantino arrugginito, aveva constatato che l’unica cosa che riusciva a fare era nascondersi dietro agli alberi. Un “mutante” decisamente particolare, dunque, che non è stato portato nella scuola di Charles Xavier ma bensì direttamente in Questura, ove è stato denunciato per il possesso dello stupefacente.
Da Today