Vince causa contro Google. Messinese risarcito di 22 euro

Messinese va in Tribunale e vince causa contro Google. La somma ottenuta è 25 dollari, pari a 22 euro circa, ma la vicenda potrebbe fare storia

Google perde la causa contro un messinese e condannato a pagare 22 euro
Davide contro Golia. Questo potrebbe essere il sottotitolo del contenzioso giudiziario che ha visto un cittadino messinese vincere la causa intentata contro Google per una modestissima somma.

Perché il contenzioso?

Il signor M. G. (iniziali del messinese) era gestore di un account Google Wallet per la cui apertura aveva dovuto effettuare un versamento. A un certo punto, però, si è accorto che il conto era stato inspiegabilmente chiuso e i soldi bloccati. La cifra indebitamente trattenuta era di circa 22 euro (al cambio attuale 25 dollari). Quisquilie. Ma non per l’inossidabile M. G. che ha deciso di aprire un contenzioso.

Google al banco degli imputati

M. G. dunque si è rivolto al Tribunale portando in causa la società internazionale. Nonostante le contestazioni sulla competenza territoriale – secondo Google spettante all’America o al Galles (sede del colosso statunitense la prima e di Google Wallet Europa il secondo) – il Tribunale di Messina ha accolto il ricorso dell’uomo e ha preso in carico la causa stabilendo che la competenza era di fatto italiana.

Per Google, l’inadempienza contrattuale causa della chiusura dell’account Wallet era da addebitare allo stesso M. G. il quale, in violazione del contratto di distribuzione per gli sviluppatori di Google Play, si era “connesso a un account in violazione” e ne aveva tentato la riapertura. Di fatto, però, non precisava i motivi della sospensione.

La causa si chiude. Google deve pagare

La vertenza si è chiusa a favore dell’uomo siciliano e il Giudice di Pace ha disposto il pagamento di 22 euro più spese processuali a carico del colosso statunitense.

Nonostante la somma irrisoria, la singolare vicenda potrebbe lasciarsi dietro molti strascichi e fare giurisprudenza per altre sentenze in Italia.

Pubblicato da Prosdocimi

L'autrice del blog é Prosdocimi, cagnolina cinica e mordace. Vive in Abruzzo insieme alla padrona, che tra un sollazzo e l'altro la ingozza di crocchette e cotiche. C'è anche il padrone, naturalmente. Ma lavora tanto e non c'è mai...

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