Tre condannati per l’omicidio di Joele Leotta

Regno Unito. Condannati i tre lituani che il 20 ottobre 2013 uccisero il cameriere italiano Joele Leotta. Assolto il quarto giovane. Domani sarà resa nota la pena inflitta ai tre imputati.

Maidstone (Kent). Il Giudice Philip Statman del Tribunale londinese ha dichiarato colpevoli di omicidio e lesioni aggravate i tre lituani accusati di aver barbaramente ucciso il cameriere italiano Joele Leotta il 20 ottobre 2013 a Maidstone nel Kent.

          Secondo l’accusa, Aleksandras Zuravliovas, Saulius Tamoliunas e Linas Zidonis, rispettivamente di 26, 24 e 21 anni,  avrebbero agito come un branco di animali per uccidere sia Joele che il suo amico Alex Galbiati, che fortunatamente riportò solo ferite durante l’agguato. Il trentunenne Tomas Gelezinis di 31 anni, anch’egli finito sotto processo con gli altri tre, è stato dichiarato estraneo ai fatti. Si aspettano le relative pene che verranno rese note domani.

          Joele Leotta, originario di Nibionno in provincia di Lecco, venne ucciso nella stanza occupata insieme ad Alex Galbiati con calci pugni e sprangate, accusato di lamentele col padrone di casa per rumori molesti provenienti dal piano superiore ove vivevano i 3 lituani, peraltro ubriachi al momento del pestaggio.

            In realtà i ragazzi italiani, peraltro arrivati da pochissimo, mai avevano presentato lamentele e secondo il procuratore nulla avevano fatto per provocare il pestaggio.

          I lituani hanno sempre invocato la legittima difesa nonostante le prove schiaccianti contro di loro.

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