L’armonica proporzione fra proteine, grassi e idrati di carbonio è alla base di un regime alimentare corretto per dimagrire. Nell’articolo vengono illustrati alcuni punti.
L’espressione dieta fa pensare a un insieme di preparazioni di verdure o carni cotte alla piastra, squallide e poco invitanti. Fortunatamente però, la gastronomia – ovvero l’arte di trasformare in piacere la necessità di nutrirsi – può rendere gradevole l’adozione di un regime alimentare ridotto.
Per svolgere le attività quotidiane, l’organismo deve soddisfare un determinato fabbisogno energetico che varia a seconda della superficie corporea, dell’età e del sesso.
Dimagrire significa creare una sorta di “squilibrio energetico” dove i cibi ingeriti forniscono all’organismo un valore calorico inferiore al fabbisogno, costringendo l’organismo stesso a bruciare le proprie riserve di grasso.
La riduzione moderata delle calorie ingerite e l’aumento delle attività motorie portano a un dimagrimento progressivo che non espone l’organismo a debilitazioni o al rischio di ammalarsi; ecco perché il regime dietetico deve essere equilibrato e contemplare un’armoniosa proporzione tra proteine, grassi e idrati di carbonio, che costituiscono i “princìpi di base” negli alimenti.
Alcuni cibi (quali carne, pesce, uova, latte e derivati) contengono un’alta percentuale di proteine, altri un alto contenuto di grassi (come il burro e l’olio), e vi sono infine alimenti nella cui composizione prevalgono gli idrati di carbonio (ad esempio patate, pane e farinacei).
Un’alimentazione bilanciata deve attingere a tutti questi gruppi di alimenti: la completa esclusione di uno di essi è inopportuna, e potrebbe avere gravi conseguenze sulla nostra salute.
Nell’adottare un regime alimentare equilibrato sia nella quantità che nella qualità, quindi, è importante conoscere i seguenti punti cardine:
♦ Il principio alimentare a più alto contenuto calorico è il grasso. È necessario dunque ridurre la quantità di olio nei condimenti, sgrassare minestre, brodi e intingoli, eliminare le parti grasse della carne ed evitare i dolciumi.
♦ Bisogna bere tanta acqua lontano dai pasti.
♦ Occhio agli aperitivi e agli spuntini che possono costituire un importante concentrato energetico.
♦ Non saltare nessuno dei quattro pasti principali (colazione, pranzo, merenda e cena): porre rimedio gli eccessi alimentari comporta l’adozione di una linea di moderazione e non la creazione di squilibri.
♦ La sensazione di sazietà si manifesta dopo circa 10 – 20 minuti, pertanto si raccomanda di mangiare lentamente e masticare bene il cibo per favorire la digeribilità e scatenare il senso di sazietà.
Queste regole sono solo la base di un regime alimentare sano, gradevole e di sicuro effetto, previo parere e assenso del nutrizionista.
Buona dieta!