La Posta di Prosdocimi – Tarzan

LA POSTA DI PROSDOCIMI – Tarzan

Il mio amico Tarzan mi ha inviato questa lettera:

“Cara Prosdocimi
sono un antennista molto apprezzato dalle clienti e m’interesserebbe sapere l’indirizzo della tua padrona, sono curioso di vedere i suoi polpacci da sballo e… non solo.
Grazie per la risposta
Tarzan, l’antennista da urlo

P.S. Non ti meravigliare se ho le gambe rasate, la Domenica faccio il ciclista e ho dovuto farlo, ma non per questo mi chiamano Pupa, anzi continuano a chiamarmi Pupooone”                                                           

          Caro amico,

         Trovare l’indirizzo della mia padrona, per un antennista da urlo è un gioco da ragazzi! Se ti chiami Tarzan è perché prima pianti le antenne, e poi le afferri per saltare dall’una all’altra, così come nella giungla faceva il tuo primitivo omonimo, giusto?

                Ebbene, dall’alto riconoscerai facilmente la casa padronale perché è l’unica ad avere il tetto con 1.294 antenne, pari al numero dei tuoi colleghi che si sono avvicendati a montarle… oltre naturalmente alle due fisse e saldamente piazzate sulla testa di babbo, per un totale di ben 1.296! BINGO! E fin qui, nulla questio.

               Temo invece che le tue gambe senza peli costituiranno un bel problema, giacché mamma abitualmente li strappa con i denti durante i preliminari, e non penso proprio che sia disposta a rinunciare a questo bizzarro e macabro rituale!

           Ti consiglierei, pertanto, di interrompere momentaneamente le tue sortite domenicali in bicicletta così da favorire l’irsuta ricrescita e poterti ricandidare quando saprai soddisfare tutti i requisiti del caso.

                  D’altronde, sai, un po’ di riposo non potrà che giovarti, anzi, servirà a potenziare lo sprint per affrontare la volata finale e vincere così il tuo cross-country! Eh eh!

               Bene, caro Tarzan alias Pupooone, spero di esserti stata d’aiuto e continua pure a seguirmi con simpatia.

Cari amici, se avete delle domande da pormi non esitate a farlo lasciando un messaggio sul mio blog!

                         Bacioni e cotiche a tutti dalla vostra Prosdocimi

Continua il divertimento con il mio esilarante racconto “Prosdocimi e il Sultano”. Clicca qui e buona lettura!

In alto a destra troverai tante CATEGORIE: TEST, LE AVVENTURE DI PROSDOCIMI, NEWS, PROSD HORROR, QUIZ, CHAT, OROSCOPO e tanto altro all’insegna del divertimento, e inoltre LE PILLOLE DELLA PADRONA, brevi racconti erotici! Clicca su quella che t’interessa di più e buon divertimento!

Oppure visita la mia pagina FACEBOOK: troverai i link di tutte le pubblicazioni, più altri giochi e foto, clicca qui e buon divertimento!

Pubblicato da Prosdocimi

L'autrice del blog é Prosdocimi, cagnolina cinica e mordace. Vive in Abruzzo insieme alla padrona, che tra un sollazzo e l'altro la ingozza di crocchette e cotiche. C'è anche il padrone, naturalmente. Ma lavora tanto e non c'è mai...

19 Risposte a “La Posta di Prosdocimi – Tarzan”

      1. Cara Prosdocimi,
        oggi passando davanti allo specchio mi sono accorta di non essere più quella di una volta e, guardandomi alle spalle, non ho potuto fare a meno di notare che la mia bellissima, lunga e folta coda era pressochè sparita (ovviamente mi riferisco alla coda di ‘acravattati’ che fino a poco tempo fa spuntava rigogliosa ornando la porta sul retro di casa). Che cosa triste… Secondo te il problema è che sto invecchiando o sono gli animali domestici di casa (gatto, marito e figlia) che a forza di tirarmi la coda l’ hanno staccata? Ti ringrazio anticipatamente per i preziosi consigli che la tua saggezza canina saprà offrirmi. Slurp, gratt & slap!
        Tua affezionatissima
        Giovanna Von Disperata

  1. Cara Prosdocimi, in base alle tue indicazioni sono riuscito facilmente ad individuare la casa (anche perché non se ne trovano tante con 1294+2 antenne). Bene: mi sono preparato il mattino presto facendo tutte le abluzioni necessarie, ho messo il parrucchino a gambe, braccia e petto(come consigliatomi da Roberto) e pettinato a dovere peli ascellari e pubici, più che Tarzan sembravo Cita appena uscita dal coiffeur ma, una volta a destinazione, ho avuto un’amara sorpresa: eravamo in tanti fermi davanti al cartello sulla porta a leggere cosa c’era scritto: uno alla volta, per favore, e niente risse. Così, dopo più di 2 ore d’attesa, ho dovuto battere ritirata, anche perché mi avevano richiamato in azienda. Ad ogni modo riproverò, per esserci tanta “domanda” vuol dire che la “merce” è buona.
    Ciao
    Tuo Tarzan

    1. Caro, sfigato Tarzan, ma scusa, con una padrona assatanata, perversa e disinibita come la mia, speravi forse di essere l’unico? Ti sei arreso dopo appena due ore… non ci posso credere!
      Ma sai che ci sono giorni in cui la coda passa in fondo alle scale e per rendere l’attesa meno snervante mi tocca servire il caffè col cicchetto a tutti?
      Fai bene a ripassare perché così avrai tempo e modo di farti ricrescere la peluria naturale che poi mamma ti staccherà a morsi! Credimi: ne vale la pena!
      Aggiungo infine che se c’è tanta domanda, non è solo questione di “buona merce” ma anche di “buoni denti”, eh eh!
      Bacetti e cotiche anche a te e torna a leggermi! Ciao.

      1. Piccola cara… ti ammiro molto, sai? Gestire una coda propria è un conto ma quella lunga – lunga di mamma…. per fortuna la tua è più equilibrata… Ops! Spero che la coda di mamma non sia proporzionata al suo peso corporeo….

        1. Ho una brutta notizia, sai? La coda di mamma è stata, come dire… usata male durante un gioco adulterino, precisamente il “taglio-e-cucio”! Eh sì, perché la coda venne effettivamente tagliata, così come richiesto dal gioco nella sua prima parte, ma poi il “non incravattato” morì d’infarto e non fece in tempo a ricucirla!
          Da allora, mamma dovette farne a meno, se non altro per rispettare le ultime volontà dell’infartuato che in punto di morte le chiese un ricordo “lungo e stucchevole” da portare con sé nella tomba!
          Beh, sono rischi che si corrono quando si ha a che fare con un’assatanata, non credi? Eh eh”
          Bacioni e cotiche a te!

  2. Oddio Prosdocimi!!!! Ora mi spiego tante cose…. non ho l’ antenna ma il parabolone e per antennisti mi capitano solo virago dai polpacci irsuti e dall’aspetto poco gradevole!!!!! Haaarggg!
    Piccola cara, aiutami tu!!!!
    Grattini e crocchette a te

    1. Mia cara, ma ti devo proprio insegnare tutto? Che ti importa delle antenne quando hai un magnifico e invitante “parabolone” che senz’altro ti avrà montato un “non incravattato” coi giusti requisiti?? Non fartelo scappare e corri da lui senza batter ciglio! Mamma farebbe così, contaci! Eh eh!

      1. Purtroppo é stato montato quando non abitavo ancora in questa casa; una volta si é presentato uno ‘smontatore’ ma quello… mi interessa meno….

        1. Cos’hai contro gli “smontatori”? Dice la mia padrona che così come “smontano”, poi “rimontano” e quindi, assolutamente adatti all’uso! Magari prova a rivedere la tua posizione, ok?
          In bocca al lupo e crocchette a te!

  3. o mio Dio! che male farsi strappare i peli delle gambe a morsi! Caro Tarzan ti do’ io un consiglio! Depilati anche il petto se non lo hai già fatto, magari anche i peli delle ascelle e dell’inguine, poi li incolli dove te li sei tolti con un po’ di vinavil… così almeno i preliminari non sono molto dolorosi (… ecco perché molti uomini vogliono saltare i preliminari!)

    1. Caro Roberto, la pratica della depilazione a morsi è dolorosa solo se non è mamma a perpetrarla!
      A giudicare dalla lista dei “non incravattati” ancora in attesa, deduco senza tema di smentita che nessun’altra sa strappare i peli come lei! Se ti va, puoi metterti in coda, eh eh!
      Tante crocchette e cotiche a te!

      1. potrei mettermi in coda, ma avendo un’esperienza provata sul mio petto con il silk epil, chiesto in prestito dalla moglie, son passato alla più indolore crema Vett (solo d’estate, non è che mi depilo sempre 😉 )… vada con la vinavil quindi

        1. Quindi ti depili solo d’estate con la crema Vett… allora fammi pensare… uhm, ci sono! Vieni pure a metterti in coda d’inverno, quando sarai un pò più irsuto e pronto per l’uso che mamma vorrà farne, eh eh!
          Se invece pensi di togliere i peli e poi riappiccicarli col Vinavil, beh, ti avverto: la mia padrona se ne accorgerebbe, potrebbe reagire molto male e staccarti qualcos’altro… io te lo sconsiglio!
          A buon intenditor, poche parole! Eh eh!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *