La notizia incontra il placet degli sportivi e degli amanti della bionda: la birra aumenta le prestazioni sportive. A dirlo è Luca Gatteschi, famoso nutrizionista della Nazionale Italiana di Calcio
“La Birra migliora le prestazioni sportive essendo più completa di qualsiasi integratore energetico”. Questo afferma Luca Gatteschi, medico e nutrizionista della Nazionale di Calcio Italiana.
Nella manifestazione dedicata alla birra artigianale che si svolge a Rimini, Gatteschi ha spiegato che la “bevanda degli Dei” ha effetti positivi quando assunta lontano dagli sforzi. Inoltre, se ingerita in quantità modeste, è meglio di un qualsiasi altro integratore energetico grazie al minor quantitativo di zuccheri e al maggior contributo di magnesio, fosforo, calcio e complesso B.
Le infinite proprietà della birra erano note anche ai popoli antichi
Se addirittura ai tempi dei Sumeri e degli Egizi la bionda veniva somministrata ai bambini e offerta alle divinità in segno di devozione è perché sin dall’antichità era nota per le infinite e insostituibili proprietà. I cinesi la usavano come medicina contro mal di stomaco, affezioni intestinali e tubercolosi. Si scoprì poi che le vitamine del gruppo B e l’acido folico di cui abbonda contrastano i problemi cardiovascolari, proteggono il colesterolo buono e sono anti infiammatori nonché anti ossidanti.
Oggi abbiamo altre informazioni sulle sostanze contenute nella bevanda
Oggi sappiamo che il luppolo contiene sostanze fito ormonali utili per rinforzare le radici dei capelli, mentre quella artigianale in particolare è un toccasana per donne in menopausa in quanto riduce la perdita di calcio e dunque contrasta l’osteoporosi. Infine, uno studio dell’International Journal of Sport Nutrition ha evidenziato che la bionda reidrata quanto l’acqua.
In definitiva, la birra fa bene per tante cose, ma sempre e solo nelle giuste quantità.
