Impacco di ippocastano per rafforzare i capillari e regalare benessere alle gambe, specie se gonfie e con vene superficiali dilatate
Pianta maestosa che si trova nei parchi, i viali e i giardini di tutta Europa, l’ippocastano può raggiungere i 30 metri di altezza e 3 metri di circonferenza, e i suoi rami sono robusti e rivolti verso l’alto con foglie palmate – digitate cioè composte da 5 o 7 foglioline. I fiori sono di colore bianco macchiato di giallo e rosso, i frutti sono costituiti da capsule tonde con la superficie spinosa che raggiunta la maturità si aprono liberando due o tre grossi semi bruni lucenti non commestibili.
In autunno ci regala i suoi semi preziosi
Nella stagione autunnale il terreno intorno all’ippocastano si ricopre dei ricci e dei grossi semi che tutti noi chiamiamo “castagne d’India”, per lo più calpestate dai passanti. Pochi sanno che questi semi sono preziosi perché contengono una sostanza di straordinaria importanza farmaceutica e cosmetica: si tratta di una saponina, o meglio di decine di saponine chiamate escina. Oltre alle saponine, i semi dell’ippocastano contengono flavonoidi, le purine, vitamine B, C e D, amidi, zuccheri e proteine.
Ma torniamo ai semi dell’ippocastano e alla preziosa escina
Molte infatti sono le proprietà di questa sostanza: è in grado di rafforzare le pareti dei vasi sanguigni, di tonificare e ridurne permeabilità e fragilità. Inoltre, le saponine dell’escina sono utili per la riduzione degli edemi post operatori o conseguenti a contusioni.
Molto interessanti sono le applicazioni cosmetiche
L’ippocastano viene considerato una pianta cutanea per eccellenza: il contenuto del suo seme è validissimo per combattere l’arrossamento e la congestione della pelle sulla quale esercita azioni lenitive schiarenti, rinfrescanti e disarrossanti.
Ottimo è l’impiego in bagni tonici calmanti e riposanti, contro la stanchezza generale, peso e gonfiore alle gambe
L’ippocastano infatti è una delle piante più indicate per rafforzare e proteggere i capillari e intervenire sul benessere e sull’estetica delle gambe, specie per chi soffre di gonfiori e vene superficiali dilatate. Ecco perché ti favorisco qui di seguito un facilissimo impacco per le gambe da realizzare direttamente in casa tua.
IPPOCASTANO impacco per gambe gonfie
- sbuccia 4 castagne d’India e tritale finemente. Metti il trito in una ciotola e aggiungi 50 grammi di amido di riso, 50 grammi di fecola di patate e 50 grammi di argilla
- miscela bene il tutto e aggiungi poco per volta dell’acqua di rose o di hamamelis fino ad ottenere una pappetta di media consistenza
- stendila sulle gambe senza massaggiare e lasciala agire per circa mezz’ora rimanendo in posizione di relax, cioé con le gambe sollevate
- sciacqua abbondantemente con acqua fresca e ti sentirai le gambe leggere come piume.
Questo impacco toglie immediatamente il senso di stanchezza, rende le gambe più leggere e attenua visibilmente il gonfiore.