PROSD HORROR – Giacomo
Eccoci a un altro appuntamento col micro racconto fantasy horror, tutto per te… anche se non ti chiami Giacomo e non ti credi figo. Buona lettura!
Da bravo codardo qual era, tirò dritto a forte velocità. Il botto sulla fiancata della macchina era stato fortissimo, seguito da un rimbombo acuto sul cofano.
Qualche cosa era volata nell’aria, quasi sicuramente una bicicletta, e poi qualcuno… ma Giacomo aveva premuto sull’acceleratore, come se niente fosse.
La vigliaccheria gli aveva suggerito di darsela a gambe piuttosto che affrontare le conseguenze per aver investito, e probabilmente ucciso, una persona, e siccome nessuno l’aveva visto, perché rischiare?
Un po’ stordito, guidò fino a una località sconosciuta, quando un signore lo indicò “Giacomo!” strillo’. “Certo non dice a me – pensò – è la prima volta che sbarco qui!” e continuò a guidare, ma dopo 100 metri, un anziano sgranando gli occhi “Giacomo!” disse con voce stridula. Lui lo guardò, “Ma chi ti conosce, vecchio rimbambito?” pensò tirando dritto.
Quando una bella signora si paro’ davanti all’auto strillando “Giacomo, Giacomo!!”, decise che valeva la pena fermarsi e tentare l’approccio.
Scese con fare splendido e sorriso da cicisbeo “Ehi, bellezza! – disse con voce impostata – ti sono rimasto nel cuore? Mi perdonerai allora se non ricordo dove né quando…!” e le fece l’occhiolino.
Lei sgranò gli occhi, disperata e incredula, e strillando a pieni polmoni riuscì solo a dire “Giacomo, Giacomo” indicando con la mano tremante sopra la macchina.
A quel punto lui si voltò, guardò sul tettino dell’auto, e inorridito si accorse che sull’antenna c’era qualcosa di sanguinante. Era la testa di Giacomo.
Leggi “Paranoia” sempre della serie PROSD HORROR, clicca qui e buona lettura😱
Molto carino, anche se Paranoia mi è piaciuto di più (adoro le tragedie familiari)! ♥
Ha ha!! Cercherò di proporti tante altre tragedie allora! Ha ha!! 🙂
Spero che qualcuno abbia messo anche la testa di Giacomo ” il pirata” sull’antenna
Lo spero anch’io, cara Marina! Grazie per aver letto i miei micro racconti, e torna a trovarmi! 🙂