È vero che il forno a microonde è cancerogeno? Può davvero alterare gli alimenti? Il vero e il falso su uno degli elettrodomestici più utilizzati e spesso denigrati
Il microonde altera gli alimenti? Davvero può essere pericoloso per la salute? Quali sono le false credenze che ruotano attorno al microwaves? Altroconsumo ha cercato di dipanare la matassa, vediamo come 👍
Le microonde possono fuoriuscire dal forno e diventare pericolose per la salute?
NO. Grazie all’involucro di metallo e alla fine rete metallica incorporata nello sportello del forno la maggior parte delle microonde rimane all’interno dell’apparecchio. I nostri test dimostrano che in normali condizioni di utilizzo non vi sono fuoriuscite né lungo i bordi né a distanza ravvicinata. Solo in caso di manomissione o evidente ammaccatura della porta sono osservabili perdite di radiazione durante il funzionamento.
È un elettrodomestico cancerogeno?
NO. Alcuni studi dimostrano che le onde elettromagnetiche con frequenze simili a quelle utilizzate nei microwaves possono avere effetti cancerogeni solamente se ci si sottopone ad esposizioni prolungate o ad intensità estremamente elevate, quindi non nel caso di utilizzo. Il microonde viene utilizzato per tempi così brevi che non può, categoricamente, portare ad una esposizione che abbia effetti cancerogeni o mutageni. Inoltre, l’eventuale fuoriuscita di radiazioni è talmente rara e di lieve entità che l’esposizione sarebbe minore a quella dovuta a un normale telefono cellulare.
Dal punto di vista nutrizionale, la cottura in microonde altera gli alimenti?
NO. Approfondite indagini hanno rilevato che non ci sono sostanziali differenze rispetto alla cottura convenzionale. La digeribilità degli alimenti è simile in entrambi i metodi. Rispetto a quella convenzionale, anzi, la cottura nel microonde danneggia meno la stabilità delle vitamine idrosolubili (C e B) e produce meno sostanze indesiderate, come idrocarburi policiclici aromatici (IPA) e ammine eterocicliche aromatiche tipiche, ad esempio, della cottura alla griglia.
Può interferire con altri apparecchi?
NO. I dati dimostrano che i forni a microonde non interferiscono coi segnali delle reti wireless per la connessione ad internet, e nemmeno con i pacemaker, a meno che questi ultimi non siano modelli molto vecchi, ma, in questi casi, interferirebbero praticamente con tutti i dispositivi elettronici.
Se inserisco il mio cellulare nel microonde e continua a ricevere segnale vuol dire che il forno non è schermato?
NO. Il test del cellulare nel microonde chiuso non è efficace per testarne la tenuta in quanto, sebbene si parla sempre di microonde, queste hanno una frequenza che vanno dai 300GHz (microonde millimetriche) a qualche GHz (microonde centimetriche) o meno ; il microwaves lavora a circa 2.45GHz e le schermature sono ottimizzate per questa specifica lunghezza d’onda. Le bande dei cellulari funzionano ad altre frequenze che quindi possono non venire schermate dal forno. Lo strumento usato dai nostri laboratori per misurare la fuoriuscita di radiazioni è un rilevatore professionale di campi elettromagnetici tenuto sotto stretta verifica di taratura periodica.
In conclusione, ne deriva che il pericolo maggiore legato all’utilizzo di questo elettrodomestico non è quello da esposizione alle radiazioni, ma piuttosto il pericolo di scottature. Alcuni prodotti con grill possono raggiungere temperature sulle superfici esterne (principalmente porta e superficie superiore) che arrivano anche a 100 gradi. Se il contenitore non si scalda di proprio perché di materiale apposito, il cibo al suo interno sarà molto caldo e trasferirà calore anche al recipiente. Pertanto, andrà estratto con estrema cautela.