Bisogna essere ottimisti per guadagnare di più e stare bene

Jovanotti dice “Io penso positivo”, e la scienza lo avalla. Studi recenti, infatti, sostengono che è bene essere ottimisti per guadagnare di più, e pensare positivo risulta l’arma vincente sotto tutti i punti di vista

Dunque bisogna negare la realtà per risultare vincenti?
Assolutamente no. Essenziale è scegliere l’atteggiamento migliore per trasformare gli eventi da negativi a positivi. Modo di pensare, questo, che porta innumerevoli vantaggi e favorisce una realtà propizia.
Lo dice la scienza?
Sì, è Tali Sharot, neuroscienziata israeliana e ricercatrice all’University College di Londra a sostenere che “una visione del mondo rosea e ottimista è l’arma in più che ci consente di vincere le sfide quotidiane. Ma, soprattutto, che ci può aiutare a guadagnare di più“.
Grazie alle sue ricerche, infatti, Tali è riuscita a quantificare il valore aggiunto di un atteggiamento positivo. “Un piccolo punto in più sulla scala dell’ottimismo vale 33 mila dollari di più all’anno” ha scritto la neuroscienziata sulla sua opera “Ottimisti di natura” che gli è valsa la copertina del Time.

Le sue tesi ovviamente sono supportate da vari studi su cervello e risonanze magnetiche, e concordano sul fatto che più si è positivi più si vive meglio e meno ci si ammala.
E non è tutto, perché l’ottimismo sembra già iscritto nel nostro DNA
Saremmo ottimisti per natura, dunque. Ma se si fa fatica a ricordarselo, potrebbero aiutare alcune semplici azioni quotidiane: sorridere, perdonare e lodare gli altri invece di giudicarli, educare invece di criticare. Facile, no?

Da NotizieFuoriOnda

Pubblicato da Prosdocimi

L'autrice del blog é Prosdocimi, cagnolina cinica e mordace. Vive in Abruzzo insieme alla padrona, che tra un sollazzo e l'altro la ingozza di crocchette e cotiche. C'è anche il padrone, naturalmente. Ma lavora tanto e non c'è mai...

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