Edicola Fiore chiude e un anno sabbatico attende Fiorello che fra nuovi progetti si gode il premio Satira alla Carriera
Sin di tempi del Karaoke, Fiorello ha divertito intere generazioni di fan
A partire dal ‘Karaoke‘, Fiorello ha sempre animato e divertito il suo pubblico. Ora ha deciso di concedersi un anno sabbatico e di chiudere‘Edicola Fiore’, trasmissione di Sky andata in onda successo a maggio scorso.
PERCHÉ dunque questa scelta che potrebbe sembrare insensata?
Perché Fiorello teme di ripetersi e di diventare monotono e scontato. Lo stesso showman infatti ha affermato che per evitare l’appiattimento del programma, e in vista di successi ulteriori è necessario interrompere la trasmissione.
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Amato e apprezzato per umorismo e originalità, Fiorello corre i suoi rischi abbandonando il suo show
Interrompere ‘Edicola Fiore’ equivale a un salto nel vuoto, visto l’enorme successo di pubblico riscosso. Ma Fiorello non vuole fermarsi, e dimostra di accettare il rischio mettendosi in gioco e lasciando il certo per l’incerto.
Dunque Fiorello abbandonerà il mondo dello spettacolo?
Niente paura, i fan che lo seguono da anni possono dormire sonni sereni: il bravo conduttore sta già pensando a qualcosa di nuovo, e se da una parte dice di voler riposare, dall’altra rivela di avere in mente delle novità. Un primo progetto, infatti, riguarda una trasmissione radio social su Facebook e Instagram. Anche l’attività in tv riprenderà con un varietà in seconda serata che grazie alla sua freschezza e originalità, siamo certi incasserà il favore e la simpatia dei fan che lo seguono da sempre.
Dopo averci pensato, Fiorello si prende una pausa, giusto per ricaricarsi un po’
Chiudere Edicola Fiore dopo 7 anni gli è costato. E’ lo stesso Fiorello a dirlo: “Nel corso dell’estate ci ho pensato molto. Ho bisogno di nuovi stimoli. Ora ho voglia di fare il varietà, la gente me lo chiede da anni”.
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Intanto si gode il Premio Satira alla Carriera
Il 16 settembre Fiorello riceverà il Premio Satira alla Carriera, meritatissimo. A tal proposito ha riferito all’Ansa: “Felice per il premio che mi verrà consegnato a Forte dei Marmi, penso due cose: che sono vecchio e che una carriera l’ho avuta! Come le auto d’epoca, noi che abbiamo una certa età dobbiamo andare piano, non possiamo rincorrere i giovani, abbiamo bisogno di essere accarezzati…”. Sante parole!