Dieta pre Capodanno, per non soffrire troppo dopo la befana
I giorni tra Natale e San Silvestro sono decisivi per la salute. Il calendario, infatti offre fino a 17 giorni di ferie. Decisamente troppi. Ecco per te una facile dieta pre capodanno per non minare troppo il nostro equilibrio
Mettersi a stecchetto dopo la Befana, come facciamo tutti, non può alleggerire né la coscienza né il girovita.
Minimizzare gli eccessi delle feste passate e prossime si può
Cosa raccomanda il nutrizionista e psichiatra Stefano Erzegovesi
Il Dottor Stefano Erzegovesi, psichiatra nutrizionista, direttore del centro per i disturbi alimentari dell’ospedale San Raffaele di Milano, avverte:
“Il problema non è il singolo cenone ma ciò che accade dopo. Fare colazione (leggi qui come fare una colazione sana) con il panettone, infatti, vuol dire assumere il triplo delle calorie di una mattina normale. Continuare la giornata smaltendo gli avanzi, poi, significa appesantirsi come se fosse Natale”
Da psichiatra, continua:
“L’avanzo ci muove qualcosa di atavico. Buttare il cibo, soprattutto quello buono, mette a disagio. Il segreto, dunque, é sbarazzarsene subito facendo pacchetti per gli ospiti. Se gli avanzi sono lì e noi ce li teniamo, infatti, dobbiamo dirci che non possiamo essere la spazzatura di noi stessi“.
Fondamentale, avverte, é evitare due pasti abbondanti nello stesso giorno
Per recuperare gli eccessi infine, consiglia il time-restricted feeding.
Cos’è il time-restricted feeding?
“Non un vero e proprio digiuno, ma una cena anticipata alle 18 o alle 19, molto leggera. A base di verdura cotta o cruda, prosegue con un brodino di riso, farro (leggi la ricetta del minestrone farro e patate) o altri cereali“.
Nei giorni feriali, aggiunge, ideale é assumere alimenti detossificanti
“Le verdure a foglia verde come biete e spinaci, e le crucifere ovvero cavolfiori, cavoli, broccoli eccetera, sono utilissimi perché dopo tanti pasti esagerati è facile avere transaminasi alte e fegato sofferente o impennate del colesterolo”.
Da: corriere.it
