Cibi da evitare in estate: quali sono per il nostro benessere?

Cibi da evitare in estate: quali sono e perché non dovremmo assumerli
Cibi da evitare in estate: quali sono per il nostro benessere?

Dagli alcolici alla carne grassa, tanti sono i cibi da evitare in estate. Col caldo, infatti, l’organismo subisce dei cambiamenti, e senza le giuste precauzioni, il nostro benessere potrebbe risentirne. Ecco perché con le alte temperature l’alimentazione va tenuta sotto controllo evitando, se non eliminando, alcuni alimenti. Scopriamo quali.

  1. Carne grassa. Uno dei primi alimenti da evitare è la carne ricca di grassi in quanto difficile da digerire e ricca di sale, nemica dell’idratazione. Da privilegiare sono il tacchino, le carni bianche, prosciutto crudo e carni magre.
  2. Frittura. Nemica della buona digestione, potrebbe affaticare troppo l’organismo.
  3. Alcolici. Le bevande alcoliche, specialmente i superalcolici, facilitano l’innalzamento della temperatura corporea e procurare anche un’eccessiva disidratazione e danni all’organismo.
  4. Cibi precotti. Con le temperature roventi potrebbero subire una contaminazione batterica e, quindi, recare danni all’intestino.
  5. Acqua ghiacciata. Qualsiasi bevanda ghiacciata potrebbe causare una congestione e dunque va evitata.
  6. Bevande zuccherate. Da evitare tutte le bevande commerciali zuccherate che danno “effetto freschezza” perché non è così. Anzi, gli zuccheri presenti al loro interno provocano l’aumento dell’disidratazione. Da prediligere sono le centrifughe, sane e nutrienti.
  7. SawSpezie. Soprattutto quelle piccanti, favoriscono l’innalzamento della temperatura corporea.

Ma vi è di più. Oltre ad evitare gli alimenti appena citati, infatti, sarebbe opportuno bere tanta acqua, consumare molta frutta e verdura e non appesantire mai lo stomaco per trascorrere un’estate in armonia col caldo e lo stomaco.

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Da DonnaGlamour

Pubblicato da Prosdocimi

L'autrice del blog é Prosdocimi, cagnolina cinica e mordace. Vive in Abruzzo insieme alla padrona, che tra un sollazzo e l'altro la ingozza di crocchette e cotiche. C'è anche il padrone, naturalmente. Ma lavora tanto e non c'è mai...

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