Candela in tazza fai da te: per decorare e profumare la tua casa

Creare una candela in tazza per dare un tocco di colore e profumare la tua casa è facile e divertente. Vieni a scoprire come fare!

Candela in tazza fai da te: per decorare e profumare la tua casa
Candela in tazza fai da te: per decorare e profumare la tua casa

Candela in tazza fai da te: facile e veloce da realizzare, necessita di pochi utensili e regala un delizioso profumo alla casa. Decorazione unica e divertente da arredo, oltre a conferire un tocco di colore, dona profumo e un’atmosfera magica all’ambiente.

Come si fa la candela in tazza?

Sono necessari pochi utensili:

  • cera d’api
  • colorante naturale
  • un cordino
  • uno bastoncino di legno
  • un pentolino vecchio
  • la tazza che preferisci

Realizzazione:

  • taglia a pezzettini piccoli la cera (puoi optare anche per la paraffina, ma è meno naturale)
  • mettila a sciogliere nel pentolino a fuoco molto basso, mescolando continuamente
  • nel frattempo puoi aggiungere a piacere il colorante, ma volendo puoi anche lasciarla del colore naturale, il giallo
  • adesso prepara lo stoppino con la corda e fai una base di legno da appoggiare al bordo della tazza mentre la cera asciuga
  • una volta che la cera si è sciolta completamente puoi versarla nella tazza
  • aspetta almeno tre ore per farla raffreddare e indurire, dopo di ché sarà pronta per dare un soffuso tocco di magia all’atmosfera di casa
  • per rendere la fragranza ancora più rilassante, una volta sciolta la cera puoi inserire dei fiori di lavanda, oppure optare per oli essenziali liquidi, come l’Olio 31, l’estratto di arancia o il Tea Tree Oil
  • per una fragranza più forte, infine, puoi anche inserire qualche foglia di salvia o rosmarino, a tuo piacimento.

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Da DonnaGlamour

Pubblicato da Prosdocimi

L'autrice del blog é Prosdocimi, cagnolina cinica e mordace. Vive in Abruzzo insieme alla padrona, che tra un sollazzo e l'altro la ingozza di crocchette e cotiche. C'è anche il padrone, naturalmente. Ma lavora tanto e non c'è mai...

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