Si chiama Deborah De Robertis l’artista lussemburghese che al Museo d’Orsay si è resa protagonista di una performance estemporanea che ha suscitato scalpore e indignazione
Era in corso la mostra dal titolo Splendore e miseria: immagini di prostituzione 1850 – 1910 quando la donna si è spogliata nuda e messa in posa di fronte al dipinto Olympia di Edouard Manet, ritraente una vera prostituta (e non già le classiche figure idealizzate tipiche delle rappresentazioni d’epoca).
Forte l’indignazione del pubblico presente e pronta la reazione del personale del museo. “C’era molta gente di fronte al dipinto. Le guardie hanno chiuso la stanza e hanno chiesto alla donna di rivestirsi” – ha detto una portavoce del d’Orsay – “Dal momento che ha rifiutato, è stata chiamata la polizia”.
Non è la prima volta che l’artista provoca scandalo. Già nel 2014, sempre al d’Orsay si pose nuda di fronte a L’origine del mondo, dipinto di Gustave Courbet ritraente una vagina in primissimo piano.
“Aveva una videocamera portatile per filmare la reazione del pubblico. Si trattava di una performance artistica” ha spiegato il Sig. Tewfik Bouzenoune, legale della De Robertis “Arrestare un artista manda un pessimo messaggio” ha commentato ancora, lamentando una “preoccupante pruderie giudiziaria”.
Fonte: today