Adelmo, l’uomo che salva gli animali abbandonati nei cassonetti
Accade a Ravenna. Durante la notte, Adelmo soccorre gli animali abbandonati, li fa curare e cerca per loro una nuova famiglia. Dice: “Sbagliano i genitori, non sono giocattoli”
La voce arriva un po’ affannata. Adelmo sta lavorando, e stasera non potrà riposare: “Devo andare a recuperare due coniglietti, poi devo pescarne un altro caduto in un tombino – dice – Una signora mi ha contattato su whatsapp. Vado a salvarlo, non posso mica lasciarlo morire“. Quest’uomo vive in una roulotte a Mezzano, nel Ravennate, ed è conosciutissimo perché quando un animale è in pericolo, è il primo, e spesso l’unico, ad accorrere.
Adelmo Lucci si occupa degli animali abbandonati da 25 anni. E li ama tutti
La sua passione sono i conigli, ma anche tutti gli animali. Li salva, li fa curare e vaccinare da un amico veterinario e cerca una nuova famiglia che se ne occupi. Purtroppo spesso qualche cucciolo fa il viaggio di ritorno. “Una persona si è lamentata perché il cane abbaiava. Ma cosa vuoi che faccia un cane? Una mamma invece mi ha riportato due coniglietti, perché la figlia non si divertiva con loro. ‘Signora’, le ho detto, ‘le compri un pupazzo‘”.
Ha salvato tantissimi animali dalla morte certa
In un quarto di secolo di perlustrazioni notturne, Adelmo ipotizza di aver salvato 50.000 cuccioli fra cani, gatti, conigli, serpenti, tartarughe e istrici; fossero anche dieci volte meno, sarebbe sempre un numero enorme di vite strappate a un destino terribile, ovvero di finire nel compattatore.
La passione viscerale per gli animali occupa gran parte del suo tempo
Sessantaquattrenne, senza un lavoro fisso e in attesa della pensione, Adelmo dice di sè: “risorse non ne ho. Devo ringraziare un amico vero che mi aiuta anche regalandomi l’elettricità“. Eppure si prodiga, e non si risparmia. “Tutti mi cercano – racconta l’uomo, vittima dell’iper-reperibilità alla quale costringono i social network – “mi segnalano questa o quella situazione, anche le associazioni che si occupano di animali. E io accorro sempre“.
Sul perché così tanti animali finiscano buttati via come spazzatura, Adelmo ha le idee molto chiare
“Gli animali non sono giocattoli da regalare – dice in merito – Queste situazioni sono frutto di sbagli dei genitori“. A cui poi è lui stesso a porre rimedio, sperando ogni volta di dare un’altra occasione a un cucciolo.
Grazie Adelmo, a nome di tutti i pelosoni e di chi, come noi, li adora!
Da: Bologna.Repubblica.it
