Benvenuto allo Zibaldone! Il divertimento è assicurato col raccontino MAURA, Detti e Aforismi, La Posta di Prosdocimi, e la Prosdo – poesia per “Francesco vincitor” 🙂
MAURA – raccontino umoristico
“Ti va una granita?” chiese Andrea con fare sicuro, tanto sapeva che lei avrebbe accettato. “Sì, grazie”, si sentì rispondere, e cominciò a circuire la donna con discrezione. Brillante ed estroverso, era bravo a intrattenere le donne e nonostante non fosse bellissimo, riusciva sempre a centrare il bersaglio.
Come sempre, quella mattina si era recato in spiaggia col preciso scopo di trovare qualcuna da corteggiare, e fra le tante ne aveva avvistate due papabili, giovani e sole.
C’era la bionda abbronzatissima, fisico mozzafiato e costume striminzito molto appariscente, e poi c’era l’altra: capelli e occhi castani, arrossata in viso e sulle spalle, fisico abbondante e un semplice costume a fiorellini rossi e blu. “Oggi voglio andare a colpo sicuro – si era detto – non ho voglia di faticare!”. E così aveva attaccato bottone con costei, secondo lui più abbordabile: si chiamava Maura, lavorava in un’impresa di pulizie ed era in vacanza.
Lei parlava poco ma in compenso sapeva ascoltare, e così Andrea sciorinò tutte le sue capacità dialettiche, intrattenendola e facendola sorridere spesso grazie alla verve da perfetto cicisbeo.
Si accordarono per la sera stessa “Ti porto in un locale esclusivo, e verrò con la moto nuova di zecca così poi faremo un bel giretto” propose lui.
Portarla in spiaggia dopo una romantica cena a lume di candela e un giro in moto fu per Andrea un gioco troppo facile, addirittura noioso tanto lei era morbida e accondiscendente.
Erano sdraiati su un lettino da spiaggia, quando Maura inaspettatamente prese l’iniziativa “Spogliati prima tu, altrimenti m’inibisco”.
Andrea si alzò dal lettino, si tolse la maglia griffata, poi i pantaloni e infine si liberò dei boxer. Nel giro di un minuto era di fronte a lei nudo, il fisico asciutto e i muscoli tonici di cui andava fiero. Sfoderò il sorriso da macho e pensò tronfio “E’ pazza di me… e non ha ancora visto niente!”.
Maura sorrise di rimando, portò la mano sotto il lettino, prese un pugno di sabbia e glielo tirò sugli occhi. Andrea, accecato dai granelli, cominciò a gridare “Ma sei scema?”
“No – rispose lei ridendo – sono solo una ladra!”. Prese la maglia griffata, i pantaloni con portafogli e chiavi, e fuggì con la moto nuova di zecca, lasciando Andrea solo con i suoi boxer e col sorriso ebete sulle labbra. ♥
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Detti e Aforismi
Gli uomini malvagi vivono per poter mangiare e bere; i buoni mangiano e bevono per vivere. (Socrate)
Sarà, ma a conti fatti, gli uomini malvagi vivono molto meglio di quelli buoni
A quale età un uomo deve prender moglie? “Da giovane non ancora, da vecchio mai”. (Diogene di Sinope)
Mai sentito parlare di mezza età?
Mio marito e io abbiamo messo a punto un ottimo sistema riguardo alle faccende di casa: nessuno di noi due le fa. (Dottie Archibald)
Ah, è lei la proprietaria di quel casolare fatiscente, infestato di pulci e sacchi di immondizia maleodoranti, più volte visitata dalla Igiene e Profilassi su denuncia dei vicini? E lo svela così pubblicamente? Almeno mantenga l’anonimato, intelligentona!
La cucina di un popolo è la sola, esatta testimonianza della sua civiltà.
Vale anche per i cannibali dell’Africa precoloniale, screanzato?
La Posta di Prosdocimi
L’Oroscopo del mio amico Re Fuso recitava: “Fra due strade sceglierai la seconda. Lì troverai tua moglie col fuoco acceso“.
A tal proposito, un anonimo mi scrive: “Cara Prosdocimi, è vero che Re Fuso ha scelto male, ma non immaginava che sulla seconda strada avrebbe trovato la moglie!”
Caro anonimo, bastava un po’ di logica: tua moglie lavora sulla prima strada, pertanto la moglie di Re Fuso doveva stare per forza nella seconda. Elementare, Watson!
Prosdo – Poesia per Francesco vincitor
Bene, caro Prosdo amico, ci vediamo presto con i miei Zibaldoni e se vuoi continuare il divertimento, vieni a leggere “Chi di morso ferisce, di morso perisce”, breve racconto umoristico, clicca qui e buona lettura 🙂
Ma amici cari, vi prego…. un minimo di decenza: questo è un blog scherzosamente gioviale ma serio! Contegno cari, contegno, altrimenti si rischia di scadere nella trivialità! Per l’appunto del trivio volevo parlarvi… ecco, vedete… hem… il fatto è che io, mentre stavo perdendo di vista mia moglie, ero appunto lì, nel trivio… spero il cappellano di corte mi darà l’assoluzione (altrimenti lo faccio decapitare!)
Ciao piccola cara e grazie ancora!
p.s. -caro anonimo, conoscerti (in senso biblico) è stato un vero piacere….. vedi? A volte la strada che sembra sbagliata è la migliore!
Caro Re Fuso, ma certo che eri nel trivio: fosti tu a dirmi di aver visto l’anonimo nella terza strada, con tanto di parrucca bionda e tutto il resto… altrimenti chi mai me l’avrebbe rivelato? Le carte dell’Oroscopo forse? Ah ahah!
Grazie per i tuoi sempre preziosissimi interventi, caro Re Fuso| Slappini e cotichelle a te.
Ciao piccola cara, come sempre divertentissimo il tuo blog!
Come sai io adoro detti e aforismi e mi hai fatto ripensare a Socrate… sicuramente hai ragione tu, infatti Socrate è passato a miglior vita da tanto, tanto tempo!
Giovanna è letteralmente impazzita per la pillolina della padroncina però ha detto che lei, al posto di Maura, avrebbe approfittato di entrambe le situazioni. Chissà cosa avrà voluto dire….?
Slappini e cotichelle
D & G
Carissima Suor Daliso, Socrate è passato a miglior vita da tanto tanto tempo… e meno male che ci ha lasciato tanti pensieri su cui riflettere, altrimenti dove avrei tratto ispirazione per i miei aforismi?
Quanto a Giovanna, presumo si riferisca all’incompiuta sul lettino da spiaggia… beh, sono sicura che anche Maura la pensa come lei, ma il desiderio di un bel giro in moto, da sola, con i pantaloni e la maglia griffata rubati al “macho” ha preso il sopravvento, e ha preferito non rischiare!
Slappini e cotichelle e a presto!!!
Ah ah, e nella terza chi ci stava?
Non fare il furbetto, anonimo caro: nella terza strada c’eri tu con tanto di parrucca bionda, minigonna mozzafiato, calze a rete e tacchi a spillo… e se non erro facesti pure furore!
Eh eh!
Slappini e cotichelle!