Unwashed, ovvero non lavarsi per ridurre lo spreco d’acqua
E’ una nuova moda e si chiama “Unwashed”. Consiste nel lavarsi sempre meno nel rispetto dell’ambiente, e sta trascinando anche insospettabili divi di Hollywood
Chi non inorridisce pensando agli odori spiacevoli, al mancato rispetto delle più elementari norme igieniche, trascuratezza o capelli unti che contraddistinguono chiunque abbia litigato con acqua e sapone?
Eppure c’è qualcuno che ha lanciato una nuova moda: l’Unwashed, ovvero non lavarsi per sostenere l’ambiente, evitare lo spreco di acqua, detergenti, shampoo ed altri prodotti inquinanti.
Il concetto, di per sé nobile, cozza fortemente con quello dell’igiene, che andrebbe rispettato in ogni caso e inserito di norma nella totalità dei comportamenti ecologici e a tutela della natura.
Diversi sono i soggetti “unwashed”: alcuni limitano semplicemente la doccia a una volta a settimana conservando il lavaggio dei denti, delle ascelle, dei piedi e delle zone intime, altri invece che lavano solo i denti (e non sempre), altri ancora che limitano la detersione completa a una volta al mese, capelli inclusi.
Questa moda pare abbia proseliti un po’ dappertutto, persino nel mondo griffato del cinema, dove “brillano” Brad Pitt, Johnny Depp e Russel Crowe, star indiscusse di Hollywood che tuttavia sembra dimentichino spesso l’uso di acqua e sapone. Saranno davvero fanatici della eco sostenibilità a tutti i costi? Ai posteri l’ardua… puzza!