Spreco cibo? No, con “S-Cambia Cibo”

Spreco cibo? No, con “S-Cambia Cibo”

Sai quanti sono gli alimenti finiti nella spazzatura perché giunti a scadenza ancora integri? Recenti studi parlano di 1,3 miliardi di tonnellate, il 42% proveniente dalle nostre case, per un costo medio a famiglia di 350 euro annue. Che fare dunque per arginare lo spreco?

scambia cibo contro lo spreco

La soluzione si chiama “S-Cambia Cibo” il sito web per recuperare gli sprechi domestici. L’utente mette in rete l’alimento vicino alla scadenza e destinato all’immondizia. Quel prodotto sicuramente interesserà un altro utente di zona che, previo contatto sul sito, andrà a prenderlo a domicilio per scambiarlo con un suo prodotto prossimo al pattume.

Partorita dall’ingegno di un gruppo di giovani, la brillante idea ha dato vita ad una start up cooperativa di successo che ha visto anche il sostegno di Coop Adriatica.

        “Il nostro è un progetto di consumo collaborativo che produce benefici economici e ambientali” dice Ilaria Venturelli dello staff.

Per aderire basta iscriversi al sito www.scambiacibo.it e descrivere l’alimento corredato da una bella foto. Un secondo utente che avrà inserito un altro prodotto e interessato allo scambio, si accorderà per il ritiro gratuito a domicilio.

“Il nostro progetto rafforza i legami di comunità” sostiene Ilaria Venturelli, e chiosa: “si potenziano le reti del vicinato come nelle social street e si risparmiano soldi per gli acquisti”.

A suo tempo presentato a Bologna al “Sana – Salone Internazionale del Naturale” il progetto è un antidoto contro lo spreco specie se la vicinanza tra i due utenti è tale da rendere conveniente lo “S-Cambio“.

Pubblicato da Prosdocimi

L'autrice del blog é Prosdocimi, cagnolina cinica e mordace. Vive in Abruzzo insieme alla padrona, che tra un sollazzo e l'altro la ingozza di crocchette e cotiche. C'è anche il padrone, naturalmente. Ma lavora tanto e non c'è mai...