Sovrappeso e carriera non vanno d’accordo. Chi ha chili di troppo faticherà a trovare lavoro. E’ questo il risultato di uno studio della University of Alabama di Birmingham (Stati Uniti)

Più opportunità per chi è in linea. Ebbene, sembra che una persona incontri maggiori difficoltà nella ricerca di un lavoro se di corporatura robusta, soprattutto se è donna

Non è lo slogan di un integratore dietetico ma quanto emerso da un esperimento della University of Alabama di Birmingham degli Stati Uniti consistito nel sottoporre a dei recruiters le immagini di persone col volto modificato e con visi ritoccati o leggermente arrotondati. Ebbene, i candidati più in carne venivano scartati se non addirittura percepiti come meno qualificati degli altri. La conclusione è che i chili di troppo possono affievolire le opportunità di assunzione.

A volte è anche un problema di genere. Sul lavoro, infatti, sono considerati meno performanti gli uomini che rasentano l’obesità mentre per le donne basta essere leggermente più formose. La disparità, inoltre, è più marcata in quelle professioni che richiedono una certa estetica, quali la commessa o la hostess.

Lo studio, inoltre, si è soffermato sulla comparazione degli stipendi: “I risultati di questo esperimento sono profondamente inquietanti dal punto di vista della parità di genere sul posto di lavoro. Le donne sovrappeso sono più soggette a pregiudizi e quelle magre hanno più facilità a trovare lavoro, cosa che invece non vale per gli uomini” – è la conclusione – “Per le donne basterebbe un piccolo aumento di peso per avere ripercussioni professionali. Questi risultati suggeriscono abbastanza chiaramente che le donne hanno uno svantaggio netto rispetto agli uomini”.

Un forte divario, dunque, da superare prima possibile 🙂