Pillolina – Il benessere fattibile

Pillolina – Il benessere “fattibile”

    Buongiorno amico, o meglio, amica, visto che l’intervento di oggi è indirizzato soprattutto all’universo femminile, precisamente alle mie coetanee che vivono i pro e i contro della maturità, ma soprattutto degli svantaggi che la accompagnano quali il corpo che cambia (in peggio), la pelle meno vellutata, la cellulite che avanza minacciosa … cosa possiamo fare dunque per non soffrire troppo? Semplice: porci degli obiettivi raggiungibili e compatibili con le nostre esigenze quotidiane.

    Chi lavora 7 ore al giorno e ha bambini in casa non può fare sport né una dieta troppo rigida perché ha altre priorità; può limitare i cibi troppo grassi o recarsi al lavoro in bici, per esempio, ma non potrà iscriversi al corso di yoga trisettimanale perché rischia di spendere soldi inutilmente. Non dovrà neanche rassegnarsi al triste destino, ovviamente, ma nemmeno inseguire chimere troppo lontane e irraggiungibili.

    Vivere bene senza troppi disagi si può, grazie a pochi e semplici trucchi che applicati giorno per giorno faranno parte della quotidianità regalando armonia e benessere.

    Domani affronteremo la prima parte dell’argomento che per la sua vastità richiederà più interventi da spalmare in più giorni… ma niente paura: ogni volta sarò breve, per darti l’opportunità di assimilare con calma le mie dritte, dettate dall’esperienza, dal buon senso e dalla logica, ingredienti che possediamo tutte e che dobbiamo solo “ricordarci” di usare!

NB. Per problemi di connessione dovrò limitare le mie pillole a 1 quotidiana, ma come si dice? Una sola, ma buona! Ti aspetto domani ♥

Ah, quasi dimenticavo: la soluzione dell’indovinello di ieri è piazza Rossa! Facilissimo vero?

Il quiz di oggi è culturale: tra quali paesi si combatté la guerra di continuazione? Russia e Finlandia o Russia e Italia?  Rispondi fra i commenti e non essere timida, che è facilissimo!  Buona giornata!

Pubblicato da Prosdocimi

L'autrice del blog é Prosdocimi, cagnolina cinica e mordace. Vive in Abruzzo insieme alla padrona, che tra un sollazzo e l'altro la ingozza di crocchette e cotiche. C'è anche il padrone, naturalmente. Ma lavora tanto e non c'è mai...

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