Robin Williams, attore statunitense, muore suicida a San Francisco

Robin Williams, attore statunitense, muore suicida a San Francisco

California. L’attore Robin Williams è stato trovato soffocato stanotte nella sua casa di Tiburon, a nord di San Francisco. La Polizia ritiene si tratti di suicidio. Il grande attore aveva 63 anni e soffriva di una grave depressione.

           A mezzogiorno di ieri, ora della West Coast americana (in Italia erano le 21) è stato trovato per terra Robin Williams, 63 anni. Sembra che si sia suicidato. Ricoverato brevemente nel mese di luglio in una clinica di recupero alcolizzati nel Minnesota, soffriva di una forte depressione.

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       In un comunicato, le forze dell’ordine hanno reso noto di aver ricevuto intorno alle 11.55 una chiamata da casa dell’attore, e di averlo dichiarato morto sul posto alle 12.02.

        I medici hanno firmato il certificato di morte probabilmente per “asfissia” ma per conoscere la vera causa del decesso bisognerà aspettare l’esame autoptico.

        Nel diffondere una nota che ha sconvolto Hollywood e in cui chiede il rispetto della privacy, la moglie dell’attore, Susan Schneider, ha dichiarato “Questa mattina ho perso mio marito e il mio migliore amico, e il mondo ha perso uno dei suoi più amati artisti. Ho il cuore spezzato“.

       L’attore statunitense, premio oscar nel 1997 come attore non protagonista nel film “Will Hunting  – Genio ribelle“, ha interpretato le migliori pellicole del panorama cinematografico, tra cui “Good Morning Vietnam“, “L’attimo fuggente“, “Capitan Uncino“, “Patch Adams” e “Mrs. Doubtfire“.

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Pubblicato da Prosdocimi

L'autrice del blog é Prosdocimi, cagnolina cinica e mordace. Vive in Abruzzo insieme alla padrona, che tra un sollazzo e l'altro la ingozza di crocchette e cotiche. C'è anche il padrone, naturalmente. Ma lavora tanto e non c'è mai...

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