Maturità incompresa – Micro Racconto
Ciao caro amico, come hai trascorso il week end, ha piovuto anche dalle tue parti? Beh, per fortuna ci ha pensato il pallone a riempire le giornate, se proprio non avevamo di meglio da fare.
A proposito di pallone, sai che mi ha ispirato un micro racconto? Sì, perché ancora non te l’ho detto, ma io scribacchio di tanto in tanto… e ho deciso di proporti un mio lavoro, anzi, micro lavoro, che spero ti piaccia.
Prima ti do la soluzione dell’ultimo quiz, che è “stagione”, mentre il prossimo quiz è una domanda di cultura generale: chi era Romolo Augustolo, un imperatore o un imperatorolo? Rispondi fra i commenti se hai coraggio (ti sfido) e visto che ci sei, dimmi cosa pensi del micro racconto, ok?
Maturità incompresa – Micro Racconto
Girava per le strade assolate della città con un oggetto tondo in mano. Chiunque la vedeva, pensava che fosse pazza ad andare a giocare alle 14, col picco del caldo.
Un vecchietto si avvicinò “Ci sono 40 gradi e tu vai al campetto a fare a pallone? Ma cos’avete in testa voi giovani d’oggi?”
La ragazzina rispose decisa “questo è un otre e non vado al campetto a giocare ma al campo nomadi a portare acqua, dove i bambini soffrono per disidratazione! “.