Insalata: le proprietà della verdura più amata

Insalata: possiamo abusarne? Quali sono le sue qualità?  Va bene mangiarla cruda o è meglio cotta?

         Mangiare un po’ di insalata tutti i giorni fa bene… e non solo a chi vuol “fare la modella” (come dice una vecchia pubblicità) perché le sue qualità la rendono adattissima a disintossicare e a mantenere sano il nostro organismo. Condita con l’aceto di mele, poi, è più dolce e adatta ai bambini e aiuta a smaltire i grassi.

Le proprietà dell'insalata
Le proprietà dell’insalata

Fra le infinite varietà, l’insalata ha quantità discrete di vitamine e sali minerali come il calcio, il potassio e il ferro; è generalmente ricca di fibre e di altri elementi non nutritivi come ad esempio clorofilla e caroteni, e contiene anche una buona quantità di acqua, che la rende un ottimo coadiuvante nel lavoro dei reni.

Lattuga, Rucola: quali le proprietà?

  • La lattuga, nelle sue diverse varietà (romana, a cappuccio) è composta al 95% di acqua ed è anche ricca di vitamine come la A e la C. La valeriana, ottima per disintossicarsi, contiene calcio, clorofilla e vitamina A, mentre la cicoria, oltre alla vitamina A, è ricca di sali di potassio.
  • La rucola possiede proprietà digestive e tonificanti ed è ricca di minerali come il magnesio, il calcio e il ferro.

Insalata cotta e minestre

Di solito l’insalata viene mangiata cruda, ma alcune varietà possono anche essere cotte: la lattuga per esempio può essere utilizzata per preparare gustosissime creme e minestre, mentre l’indivia è ottima gratinata al forno.

Se ti piacciono le minestre, ti consiglio di cuocere patate e cipolle in abbondante acqua salata (o insaporita con dado vegetale) e a metà cottura aggiungere l’insalata. Quando le verdure sono cotte, aggiungi prezzemolo fresco tritato e infine dei crostini di pane abbrustolito, con un goccio d’olio. Buon appetito 🙂

** Insalata con Arance e Rape Rosse. Ricetta Imperdibile, Cliccami!! **

Pubblicato da Prosdocimi

L'autrice del blog é Prosdocimi, cagnolina cinica e mordace. Vive in Abruzzo insieme alla padrona, che tra un sollazzo e l'altro la ingozza di crocchette e cotiche. C'è anche il padrone, naturalmente. Ma lavora tanto e non c'è mai...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *