Ha moglie e due figli, un’amante, e una terza donna di cui è innamorato al punto da inscenare un sequestro!
No, non è la trama intricata di una soap opera hollywoodiana ma pura realtà. Lui si chiama Warren Green, 33enne londinese. Inventa alla moglie un gravoso impegno di lavoro per raggiungere Chelsea Linn, l’amante che lo aspetta a Edimburgo.
Ma c’è un problema: si è innamorato perdutamente di una terza donna, e vuole incontrarla di nascosto sia di Chelsea che della moglie. Cosa fa dunque per sfuggire a entrambe e uscirne pulito come un giglio? Inscena un rapimento!
Chiede a un amico di chiamare Chelsea per avvisarla che due uomini lo avevano rapito, pestato e ammanettato al calorifero di un appartamento di Edimburgo. Impossibile, pertanto, raggiungerla nell’immediato.
L’amico sta al gioco e chiama la donna, la quale ahimè va in panico e avvisa le forze dell’ordine.
Il giorno successivo il nostro Warren si presenta dall’amante. È convinto di trovare la donna ad accoglierlo a braccia aperte, e invece trova gli agenti di Polizia che vogliono spiegazioni. Lui le fornisce, convincenti all’inizio ma sempre più contraddittorie, tanto che finisce alla Edinburgh Sheriff Court, dove il giudice Crowe lo condanna a 120 ore di lavoro non retribuite per aver mentito alla Polizia.
Il suo avvocato David Patterson, sostiene che “tutto era iniziato come uno scherzo” dal quale il cliente “non era riuscito ad uscire“.
Speriamo che il finto sequestrato sia uscito dalla vita delle donne… tutte e tre!
Fonte e foto: backblog; ailyrecord.co.uk