29^ Edizione del Festival Internazionale degli Artisti di Strada dal 18 al 28 agosto 2016
Tra gli eventi più seguiti al mondo sulla “musica di strada“, il Ferrara Buskers Festival è nato nel 1988 da un’idea di Stefano Bottoni e realizzato con l’omonima associazione allo scopo di valorizzare la figura del musicista di strada (il “busker”, appunto) mediante libere esibizioni su strade, piazzette e vicoli di diverse località, a partire da Mantova passando per Comacchio, Lugo di Ravenna e naturalmente Ferrara.
Niente pedane né palcoscenici, dunque, ma spettacoli on the road un po’ ovunque e a diretto contatto con la gente.
Con ben 800.000 presenze di pubblico in nove giorni, il Festival è diventato icona del settore musicale e fonte d’ispirazione per tante altre manifestazioni simili nate successivamente sia in Italia che all’estero.
Su un’area di ben 200.000 metri quadri si muovono circa 1500 artisti che, sul principio della rotazione, si esibiscono in zone diverse della città e non solo, intrattenendo il pubblico con la loro musica e raccogliendo offerte col classico cappello.
Caratteristica dell’evento è la dedica ad una nazione ospite, diversa di anno in anno, e che dopo Belgio, Mongolia, Danimarca, Unione Europea, Paesi Bassi, Francia, Croazia, Svizzera, Argentina, Lituania, Brasile, Repubblica Ceca, Cuba, Italia, Polonia, Finlandia, Ungheria e Spagna vede quest’anno l’Austria.
Per consultare il programma dettagliato clicca QUI
Fonte: Wikipedia
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