Cibo ed equilibrio: il binomio sinonimo di salute

Mangiare un panino in attesa del primo piatto o inghiottire i cibi senza assaporarli sono comportamenti errati di cui liberarsi per ritrovare un approccio equilibrato col cibo. Ecco di seguito alcune indicazioni pratiche

Cibo ed equilibrio: il binomio sinonimo di salute
Cibo ed equilibrio: il binomio sinonimo di salute

♠ Prima di cominciare una dieta, tieni un diario alimentare dove annotare tutto quello che mangi, l’orario e anche il perché. Rifletti poi su quello che hai scritto così, giorno dopo giorno, diventerai consapevole  della funzione di compensazione emotiva che attribuisci agli alimenti.

Decidi al mattino cosa mangiare a pranzo e a cena, e scegli tra i cibi sani quelli maggiormente gratificanti per te. È questo un trucco per liberarsi dai condizionamenti che portano agli eccessi calorici, ad esempio prendere il cornetto a metà mattinata con le amiche o finire gli avanzi che trovi in frigo  la sera.

Non mangiare altri alimenti a parte quelli inseriti nella lista dei cibi che hai scelto all’inizio della giornata.

♠ Quando mangi, concentrati sul cibo e sul suo sapore senza leggere il giornale o guardare la TV o parlare di problemi professionali.

♠ Cerca di capire se il senso di fame che provi è solo psicologico. Ogni volta che stai per cedere a una tentazione fuori pasto, chiediti se lo stimolo è reale e se la risposta è no, pensa a una serie di gratificazioni da sostituire al cibo e scegli quella più adatta alla circostanza.

♠ Quali sono le attività che ti piacciono maggiormente? Scegline una da praticare con regolarità: uno sport, un hobby o anche suonare uno strumento, importante è trasformarlo in un appuntamento fisso settimanale che ti sarà utile a ritualizzare lo stacco dagli impegni quotidiani e a creare una valvola di sfogo alle emozioni.

♠ Quando hai finito di mangiare, sparecchia immediatamente la tavola e fai sparire tutti gli avanzi.

♠ Se sai che a cena mangerai abbondantemente, cerca di non saltare il pranzo perché il digiuno forzato ti renderà più ingorda. A questo punto è meglio fare un pasto leggero a base di cibi che ti piacciono di più quale ad esempio la frutta oppure, se adori i dolci, un budino o una fetta di strudel con una spremuta.

♠ Mangia quello che ti piace perché il cibo deve appagare.

♠ Non mangiare guardando la TV o stando in piedi: questi sono comportamenti tipici di chi mangia furtivamente e senza gusto. Cerca di amare gli alimenti perché significa concentrarsi su ogni boccone e prestare attenzione a tutte le sensazioni.  In questo modo raggiungerai l’appagamento già con piccole dosi.

♠ Ogni tanto rifletti su quante di queste regole sei riuscita a rispettare e sui progressi che hai fatto. Gradualmente, ti accorgerai che l’attenzione e l’impegno sono passati dal cibo a te stessa, con un cambiamento di prospettiva che ti renderà protagonista e non vittima della dieta.

♠ Col passare del tempo, infine, queste nuove abitudini ti porteranno a una perdita costante di peso, all’incremento dell’autostima e ad alte probabilità di terminare con successo un progetto alimentare – ovvero dimagrire – unitamente a quello esistenziale: migliorare la qualità di vita.

Pubblicato da Prosdocimi

L'autrice del blog é Prosdocimi, cagnolina cinica e mordace. Vive in Abruzzo insieme alla padrona, che tra un sollazzo e l'altro la ingozza di crocchette e cotiche. C'è anche il padrone, naturalmente. Ma lavora tanto e non c'è mai...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *