Aloe vera: è realmente la ‘pianta del miracolo’?

Aloe vera: è realmente la pianta del miracolo?

aloe vera

         Molteplici sono le proprietà di questa pianta i cui vantaggi terapeutici si perdono nella notte dei tempi. Gli antichi Egizi, infatti, la utilizzavano per garantire lunga vita al corpo mummificato dei faraoni, mentre la regina Cleopatra la usava come trattamento di bellezza per la pelle.

        Caratterizzata da diverse specie, la più usata è l’aloe vera, sia come succo contenuto all’interno che come gel ottenuto attraverso la sua spremitura.

      In particolare quest’ultimo è caratterizzato da vitamine, acqua ed acidi organici favorenti la reattività dei diversi apparati dell’organismo provati dallo stress, e può essere usato per lenire scottature solari o pruriti dovuti a punture d’insetti, contro i dolori muscolari o come antinfiammatorio, lassativo e antiossidante.

        “Il gel di aloe potrebbe migliorare alcune forme di gastriti e di infiammazioni intestinali proprio grazie alle sue capacità di rivestire e proteggere le pareti dello stomaco” spiega il dietista Giuliano Ubezio a Vanity Fair, precisando come “l’uso del succo di Aloe vera come tonico gastrointestinale sia molto frequente, anche se vi sono poche prove scientifiche a supporto“.

        E infine: “Spesso il consumo di succo di aloe è associato alla vendita porta a porta o al passaparola, dove il consumatore diventa poi rivenditore senza essere realmente un esperto“.

        Consiglio espresso dell’esperto è diffidare da chi nulla ha a che vedere col settore sanitario e propone prodotti a base di aloe quasi fossero la panacea di tutti i mali, e di rivolgersi sempre a persone accreditate acquistando articoli di marchio certificato, viste le controindicazioni da non sottovalutare.

      Il succo o gel d’aloe, infatti, non va somministrato a donne in gravidanza o che allattano, né ai bambini al di sotto dei 12 anni. Peraltro, un sovradosaggio potrebbe causare crampi intestinali e, in alcuni casi, disidratazione.

    Il suo utilizzo, infine, può interagire con cortisonici, diuretici, digitalici, antiaritmici, mentre il sovradosaggio potrebbe causare crampi intestinali e, in alcuni casi, disidratazione.

       E ora, il consueto QUIZ a tema. Rispondi alla domanda: aloé viene dall’arabo col significato di “amaro e brillante o trasparente“. Vero o falso? Scrivilo fra i commenti ♥

Fonte today

Pubblicato da Prosdocimi

L'autrice del blog é Prosdocimi, cagnolina cinica e mordace. Vive in Abruzzo insieme alla padrona, che tra un sollazzo e l'altro la ingozza di crocchette e cotiche. C'è anche il padrone, naturalmente. Ma lavora tanto e non c'è mai...

2 Risposte a “Aloe vera: è realmente la ‘pianta del miracolo’?”

  1. Ciao,
    mi chiamo Martina, sono naturopata e utilizzo e consiglio Aloe Vera da 15 anni.
    Ci sarebbe da scrivere molto di più sui benefici che Aloe Vera Gel può portarci al nostro benessere ma vorrei piuttosto dare più informazioni sulle controindicazioni:

    Hai ragione SE PARLI di prodotti che contengono anche la buccia e con ciò ALOINA, sostanza lassativa che può causare anche crampi ecc e non è consigliato in gravidanza, allattamento ecc.
    I prodotti testati e approvati che NON utilizzano la buccia invece NON presentano effetti collaterali, ne controindicazioni.
    Io BEVO Aloe Vera Gel da 15 anni: non ho più problemi di pelle, ne mal di testa, i sintomi delle mie allergie sono ridotte notevolmente, e non ho nemmeno avuto un’influenza in tutti questi anni.
    Saluti, Martina

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